Mimmo Berardi da Bocchigliero torna in campo dopo il problema agli adduttori che gli aveva fatto saltare le ultime due gare con il suo Sassuolo e con una splendida doppietta è il protagonista assoluto della sofferta vittoria in rimonta e all’ultimo respiro contro l’Empoli (2-1). Berardi era partito dalla panchina ed è stato mandato in campo da Dionisi al 58′ al posto di Defrel con l’Empoli in vantaggio per 1-0. Neanche il tempo di ambientarsi ed ecco che la situazione si complica ancora di più con l’espulsione di Pinamonti che lascia il Sassuolo in dieci. Ebbene, quando tutto sembrava ormai perso, Berardi è stato capace di ribaltare tutto suonando la carica anche con la squadra ridotta in dieci. Prima mette un cioccolatino a Frattesi, che però non realizza, poi trova un gol incredibile con il suo mancino al volo sul palo lontano, con la palla che sbatte due volte in terra in diagonale sorprendendo Vicario e fa gridare tutto lo stadio Mapei all’unisono: “Mimmo, Mimmo, Mimmo”. 
Siamo all’82’ e potrebbe anche andare bene così ma non è finita. In pieno recupero, a 12 secondi dalla fine si procura un calcio di rigore provvidenziale rientrando improvvisamente sul destro e disorientando il suo diretto avversario Cacace, costretto al fallo da penalty. Dal dischetto Mimmo trasforma in alto a destra per la doppietta personale e per gli ormai insperati tre punti. Tutto lo stadio torna a gridare “Mimmo Mimmo, Mimmo” tributandogli una standing ovation da brividi.
Berardi sale a quota 8 reti (in 18 gare) in una stagione purtroppo costellata dagli infortuni e sale a 109 gol in Serie A come Dybala, Schiavio e Boffi a una sola lunghezza da Bruno Giordano al 70° posto nella classifica dei marcatori di tutti i tempi.
