dalla pagina FB di Francesco Fucile, sindaco di Bisignano
NEANCHE AL PEGGIOR AVVERSARIO SI AUGURA LA MORTE.
Ieri, durante il consiglio comunale, ho avuto un lieve malore che, purtroppo, mi ha costretto a recarmi in Pronto Soccorso.
Tutto avrei potuto immaginare, tranne che il consigliere Andrea Algieri, pensando che il suo microfono fosse spento, si augurasse la mia morte: “chisà morari “.
È un’atteggiamento riprovevole
perché desiderare o sperare nella morte di una persona è peccato tra i più gravi.
Neanche al peggior avversario si augura la morte.
Capisco che i risultati positivi che quest’amministrazione sta raggiungendo, provochino frustrazione e rabbia incontrollata in alcuni nostri oppositori, ma augurarsi la morte del sindaco è davvero inaudito ed è di una gravità che non ammette giustificazioni.
Invito ad abbandonare queste insane aspettative e a decidersi di impegnarsi , realmente, per il bene comune.