Due donne sono state arrestate stamane dai Carabinieri della compagnia di Rende a Bisignano. Le due misure di custodia cautelare in carcere riguardano una 45enne e una 19enne, entrambe cosentine, ritenute responsabili del reato di organizzazione, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione di minorenne.
I provvedimenti sono scaturiti da una richiesta, avanzata dalla Procura di Catanzaro, di aggravamento della misura del divieto di dimora in Calabria a cui le due donne erano state sottoposte nei giorni scorsi.
Gli arresti si inquadrano nell’ambito dell’inchiesta che ha fatto luce su una vicenda che ha visto coinvolti due minori di Bisignano, di 15 e 13 anni, vittime dei reati di prostituzione minorile e di organizzazione, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, da parte di sei persone. La vicenda si sarebbe svolta dall’estate 2016 fino ai giorni scorsi. Le indagini, da marzo allo scorso 6 maggio, hanno portato all’esecuzione di cinque misure cautelari in carcere e di una custodia agli arresti domiciliari.
Il Gip è la dottoressa Barbara Saccà, mentre l’indagine è stata coordinata da Debora Rizza, della Procura di Catanzaro e dall’aggiunto Vincenzo Luberto con la supervisione del procuratore capo Nicola Gratteri.
(AGI)
