Calabria. Carrozzone Unico di Bonifica, i liquidatori non fanno nulla per recuperare crediti e Antonucci ha già preso 2 milioni

Caro direttore,

nonostante siano passati più di 4 mesi dalla soppressione dei Consorzi di Bonifica della Calabria, nessuna attività liquidatoria è stata svolta dai Commissari… ovvero i liquidatori nominati dal trio delle meraviglie Occhiuto-Gallo-Giovinazzo.

Basti pensare che questi grandi professionisti (di nomina politica) non sono in grado nemmeno di quantificare i tributi che ancora devono riscuotere i vari Consorzi, nonostante i contribuenti sono quotidianamente vessati da Area Riscossione.
Per fare un esempio, sembra che il solo Consorzio di Bonifica di Trebisacce abbia emesso ruoli per oltre 14 milioni di euro e che il Commissario Straordinario Antonucci, nominato dal trio delle meraviglie di cui sopra, abbia chiesto nel corso del 2023 anticipi ad Area SpA sui ruoli per circa 2 milioni di euro per pagare se stesso, i suoi fidi collaboratori ed i nullafacenti dipendenti, i quali sono sempre li a non far nulla peggio di prima e con i loro privilegi.

Nonostante ciò i Commissari liquidatori non fanno nulla per recuperare crediti e pagare i fornitori e lo stato. Nel frattempo i progetti acquisiti col PNRR vanno a farsi benedire, Giovinazzo rimane li, Gallo cedrone diventa sempre più padrone della Regione – che fa pure rima – in pieno accordo con Occhiuto, che è addirittura riuscito a non farlo candidare alle Europee per evitargli di fare eventuali e molto probabili brutte figure… che invece farà direttamente Robertino, che è vicesegretario nazionale di Forza Italia e in Calabria candida la sua vice, che sarà forte a Reggio ma che nel resto della Calabria sarà boicottata alla grande…
In ultimo caro direttore, vogliamo scommettere che subito dopo le elezioni il Carrozzone Unico di Bonifica comincerà a non pagare più i nullafacenti? Le farò sapere, come sempre.

Lettera firmata