“Calabria. Dipartimento Agricoltura, il sistema controlli è una rapina ai danni della Regione”

Sono un dipendente dell’UOA Forestazione, questa Unità ha la funzione di coordinare i controlli del PSR per conto del Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria e sto osservando cose strane.

Ormai gli scandali al Dipartimento Agricoltura non si contano più. Il duo Gallo cedrone ed il Dg sotto-zerbino Giuseppe Iiritano si sono inventati un bel meccanismo per far guadagnare i loro amici raccomandati. I controlli relativi al PSR ormai sono passati ad un gruppo di 63 controllori presi tramite selezione. Questi superesperti del guadagno facile girovagano, da circa un annetto, nei corridoi del Dipartimento, anziché presso le aziende finanziate con soldi europei, guadagnano, sentite e tremate, fino a 5000,00 euro al mese più vari benefit. Assessore e Dirigente Generale, non contenti dei loro guadagni si inventano un decreto – quando l’ho letto sul BURC non riuscivo a crederci! – hanno avuto la faccia tosta di pubblicarlo, il n. 14540 del 14 ottobre, che porta i loro guadagni fino a 7.800 euro mese, 300 euro al giorno per 26 giornate. 

Visti i guadagni si può ragionevolmente pensare che i controlli vadano alla grande, invece no! I controlli sono lentissimi e vengono svolti principalmente sulle aziende amiche, molte altre sono in procinto di chiudere considerati gli investimenti fatti. Ma cosa ci può fregare delle aziende calabresi se uno guadagna 7.800,00 euro al mese con missioni pagate? Ci sono molti controllori che in un anno hanno fatto 3-4 controlli, ma le giornate per il massimo guadagno sono state segnate tutte, con la scusa di fare assistenza tecnica. Assistenza tecnica? Di cosa?

Molti di loro sono anche consulenti presso il POR quindi doppi guadagni visto che nessuno controlla se le giornate sono le stesse segnate alla Programmazione o all’Agricoltura.  Ci sono controllori che segnano tutte le giornate, ma non solo non si recano presso le aziende, ma non vanno nemmeno in Dipartimento e giustificano la giornata di 300€ come Smart-working. Siamo alla rapina! Questa è una vera truffa!  Non contenti, stanno selezionando altri 70 superesperti o raccomandati. Chiamate la CORTE DEI CONTI!!!

Lettera firmata