SORICAL è un finto problema: il piano di Occhiuto è dare tutto in mano ad A2A
Ci preme fare chiarezza sul problema dell’emergenza idrica in Calabria e sul ruolo della Sorical. Iniziamo dicendo che l’emergenza idrica in Calabria sta diventando cronica in quanto le fonti d’acqua (sorgenti e quant’altro) sono diminuite di oltre il 50 % e non ci sono segnali di ripresa. A questo si deve aggiungere che oltre il 50% dell’acqua disponibile, si perde durante il cammino (reti stravecchie, abusi e quant’altro).
Oggi chi governa il sistema idrico integrato è Arrical, la cui governance è composta dai sindaci. Attenzione, però… c’è da sottolineare la presenza di un direttore generale che viene nominato direttamente dal presidente della giunta regionale. E attualmente è Luciano Vigna. Insomma, abbiamo una governance che di sistema idrico non capisce una mazza.
Arrical ha scelto come ente gestore la Sorical, che dovrà subentrare nella gestione delle reti idriche di ogni singolo comune. Ma Sorical non è preparata a questa operazione. Per farvi capire di cosa parliamo, sarebbe come nominare direttore generale del settore Ambiente, un ragazzo appena laureato in filosofia senza esperienza e competenza…
E infatti la Sorical, senza una organizzazione adeguata, è subentrata nella gestione delle reti idriche di Rende sostituendosi ad Acque Potabili. In realtà, Sorical si è trovata anche a gestire tutti i crediti verso i cittadini che Acque Potabili non ha mai riscosso. E a questo si deve aggiungere la gestione vera e propria della rete idrica. Una rete che dovrà necessariamente essere adeguata e questo richiederà una enorme quantità di danaro. 
E qui entra in gioco la politica, quella stessa politica (Occhiuto & co) che fino ad ora ha perso centinaia di milioni di euro sull’idrico. Il motivo è solo uno: l’incapacità di progettazione nei tempi previsti. Arrical e Sorical sono destinate a fallire miseramente con accuse reciproche. Eh sì, il Presidentissimo vuole proprio questo a vantaggio di A2A, la famosa società che guadagna, in Calabria, creando elettricità dalle dighe e sorgenti d’acqua che dovrebbero essere gestite dalla Sorical.
Marati e Calabretta ovvero direttore generale e amministratore unico di Sorical sono due vittime del sistema Occhiuto, ma non riescono ad opporsi a Robertino. Marati e Calabretta saranno le due vittime sacrificali di Occhiuto, che si servirà di loro per affondare la Sorical. Ed è per questo che Arrical, con i suoi inutili sindaci, costituisce il braccio armato di Robertino. Nel frattempo però, i calabresi continueranno a non avere acqua ed a pagare bollette salate ma i calabresi forse si meritano tutto questo… visto come votano…










