Venghino, Signori, venghino. Venghino presso la Regione Calabria dove abbiamo a disposizione consulenze e incarichi per tutti i target e di vario formato, taglia e tipologia. Venghino da tutti i posti, latitudini e longitudini, da Nord a Sud… isole comprese, città, paesi, borghi, da tutte le rughe e vicolo, mari e monti… e anche dirupi e campagne, siamo la terra dei cachi, siamo ospitali e comprensivi. Non spingete, c’è posto per tutti. Naturalmente meglio munirsi di adeguato curriculum, ma è gradita anche adeguata spintarella politica.
Con il decreto n. 10 del 4/03/24 del presidente della Giunta Regionale, il nostro grande presidente Roberto Occhiuto ha adeguato il proprio staff (pensate che può nominare fino a 8 consulenti) nominando come consulente l’avvocato Ruben Alessandro. Il presidente Occhiuto ha provveduto a questa nomina perché afferma di avere necessità di un supporto nelle materie relative agli Affari Istituzionali e Rapporti Internazionali.
Per capire meglio di che tipo di rapporti internazionali intende mettere in campo il presidente Occhiuto siamo andati a leggere chi è costui. Ci ha aiutato un articolo del Corriere della Sera del 27 ottobre 2020. Il Corriere era interessato all’avvocato in quanto compagno di vita di Mara Carfagna, noi per la consulenza avuta da Roberto Occhiuto. Per dire l’eterogenesi dei fini.
Comunque il Corriere descrive il Ruben come persona discreta e riservata. Ma andiamo alla nostra curiosità. Sul suo pedigree, il Corriere scrive: “… Ruben ha iniziato ad occuparsi di politica sin da giovanissimo, in passato ha collaborato con Gianfranco Fini e Berlusconi. È stato eletto deputato alla Camera nel 2008 nella lista del Popolo delle Libertà, in quota Alleanza Nazionale e nel 2010 ha abbandonato il gruppo parlamentare del PdL per aderire a quello di Futuro e Libertà per l’Italia. È stato membro della delegazione parlamentare presso l’Assemblea Parlamentare della Nato dal 24 giugno 2008 e dal primo agosto 2008 membro del gruppo speciale sul Mediterraneo della delegazione parlamentare della Nato. Dal 2010 al 2013 presidente del gruppo di collaborazione parlamentare Italia – Stati Uniti, nel 2017 è stato eletto membro della Commissione Nazionale dell’Anti Defamation League, la principale organizzazione non governativa degli Stati Uniti. Il suo nome compare nei fascicoli di WikiLeaks dove è definito serio e credibile…”. Senza alcun dubbio incarichi internazionali prestigiosi presso la Nato e negli stessi Stati Uniti d’America.
Ma la domanda nasce spontanea: ma che ci azzecca tutto ci con la Calabria? Ma le regioni che hanno a che vedere con la politica estera? E qui nasce un atroce dubbio: vuoi vedere che Occhiuto, con l’autonomia rinforzata voluta da Salvini e Calderoli, pensa che anche la politica estera sarà delegata alle regioni? Bisogna capire se è una botta di ignoranza oppure di mania di grandezza. Capiamo che il ruolo di presidente di Regione inizia a stargli stretto dopo il prestigioso incarico nazionale di vice di Taiani in Forza Italia (sic!) e quindi voglia allargare gli orizzonti del suo mandato all’intero globo terracqueo, ma qualcuno gli dica che ancora la politica estera resta di pertinenza dello stato italiano. Capiamo che è un’ingiustizia, ma purtroppo per il momento deve frenare le sue capacità diplomatiche…
Peccato, però, pensate un po’ voi quante cose belle avrebbe potuto realizzare la regione Calabria e il suo presidente Occhiuto nel mondo. Probabilmente non avremmo raggiunto la pace in Medio Oriente tra palestinesi e israeliani, per non dire della sconfitta di Putin in Ucraina e della fine degli arrivi clandestini di migranti sulle nostre coste, ma certamente avremmo potuto nominare decine, centinaia, di ambasciatori in tutto il mondo e migliaia di funzionari. Cchiu’ pilu (meglio pila) ‘ppe tutti. Avremmo potuto nominare tanti Cetto la Qualunque come testimonial della calabresità e avremmo promosso il dialetto calabrese in tutto il pianeta. Peccato. Purtroppo per questo sogno il presidente Occhiuto dovrà attendere. Però per adesso si prepara con la nomina del nuovo consulente. Persona capace, perbene, che verrà ogni tanto in Calabria a consigliare il nostro presidente sulla pace nel mondo. Ah, dimenticavamo. La nomina dura fino a dicembre 2024, quindi stiamo parlando di dieci mesi scarsi, e ci costa euro 50 mila, DICASI CINQUANTAMILA LORDI + IVA. E NOI PAGHIAMO.