Calabria, Mentana: “Il governo ha un solo modo per evitare una figuraccia devastante: chiamare subito Gino Strada”

Buongiorno a tutti. La vicenda della sanità in Calabria, sempre più simile ad una telenovela dai contorni grotteschi o se preferite ad una tragedia, che ormai ripetuta più volte, è diventata una farsa, attende una risposta definitiva del governo, per come è stata sollecitata anche da Gino Strada ieri sera. Siamo in una fase di stallo che sembra quasi studiata a tavolino per aspettare che si calmino le acque. Nella serata di ieri, l’unica voce seria che si è alzata su tutto questo gran casino è stata quella del direttore di La7 Enrico Mentana. Che riportiamo integralmente.

dalla pagina FB di Enrico Mentana

Quindi, ricostruendo: partendo da un’idea del presidente 5 Stelle dell’antimafia Nicola Morra il Presidente del Consiglio Conte ha sondato venerdì 6 novembre Gino Strada, chiedendogli la disponibilità ad avere un ruolo di guida nella gestione dell’ emergenza sanità in Calabria. Strada ha detto sì, Conte gli ha risposto il classico “le faremo sapere”, e da allora ad oggi il telefono di Strada non ha più squillato. Nove giorni di silenzio assoluto. Dopodiché il fondatore di Emergency, comprensibilmente sconcertato, ha preso carta e penna e ha diffuso un comunicato in cui ha raccontato l’accaduto, riaffermando la sua disponibilità da medico e da cittadino di questo paese a impegnarsi se richiesto. Ora il governo e lo Stato a nome del quale agisce hanno un solo modo per evitare una figuraccia devastante: chiamare subito Strada per conferirgli un incarico di commissario, supercommissario o altro (l’etichetta non conta, conta il mandato) così da permettergli di operare sull’emergenza calabrese, così come il governo stesso gli aveva proposto di fare prima di rifugiarsi in un non dignitoso silenzio.