Calabria, Natale “punciutu”. Restano tante nubi sull’albero di Princi e Costarella: le carte “a posto” e il post cancellato

Restano tante nubi sull’albero di Natale della Princi e Costarella. 

Alla Cittadella della Regione Calabria l’accensione del famoso albero di Natale donato dal Comune di Mongiana ha reso manifesta l’ennesima smargiassata di questi politicanti buffoni e parassiti delegati dalla massomafia a fare i loro pupazzi. A parte l’opportunità di accettare un dono da un Comune così tanto attenzionato dalla Prefettura e dalla Magistratura, restano tanti dubbi (https://www.iacchite.blog/mongiana-ecco-gli-sponsor-punciuti-dellalbero-di-natale-alla-cittadella-scelti-da-princi-e-costarella/).

Il taglio dell’albero è stato autorizzato dall’UOA Forestazione della Regione Calabria? E’ stato “martellato” come per legge dagli uffici regionali ? Esiste una corrispondenza ufficiale che legittimi il taglio? O è un taglio abusivo fatto come fanno i ladri di legname delle Serre, peraltro amici degli amici di questi politici? E’ normale che il Gruppo Protezione Civile del Comune di Mongiana venga pagato dalla Regione per tagliare e trasportare alberi di Natale? Chi ha trasportato l’albero? Se l’è chiesto qualcuno?

Il Parco delle Serre, dove il sindaco di Mongiana lavora per modo di dire, è stato informato di questo taglio di un abete di 20 metri? L’ha autorizzato? O copre anche lui le magagne del sindaco di Mongiana?

E’ normale che nel comunicato stampa si dica che l’albero è stato tagliato nel Parco delle Serre? E’ normale che il sindaco di Mongiana sia “coperto” dal Parco?

C’è uno “scappa-scappa” per provare a mettere a posto le carte perché era tutto abusivo. E intanto il coordinatore della Protezione Civile di Mongiana ha cancellato il post con la foto dell’operazione jingle bells… Chissà perché…