E’ più forte di lui. Non è in grado di parlare in “idaliano”, raglia piuttosto che emettere suoni ma lui si crede irresistibile e onnipotente e così sforna… video. E non si rende conto che facendoci vedere la sala operativa del 118 – sistemata a festa per la gioia dei parassiti e dei papponi raccomandati che hanno preso i posti grazie ai concorsi truccati – scatena in ogni calabrese onesto una rabbia senza confini. Che si traduce in centinaia e centinaia di commenti eloquenti. La sanità calabrese è un disastro, la gente muore, le ambulanze viaggiano senza medici, i pronto soccorso degli ospedali sono ridotti a lazzaretti ma lui continua imperterrito a fare propaganda.
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