Calabria, sanità corrotta: Oliverio&Pacenza impediscono la pubblicazione degli idonei a Direttore Amministrativo

Oliverio&Pacenza impediscono la pubblicazione dell’elenco degli idonei a Direttore Amministrativo delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere della Calabria.
Nonostante le procedure selettive relative alla formazione degli elenchi degli idonei a rivestire l’incarico di Direttore Amministrativo nelle Aziende Sanitarie siano state portate a compimento dal Dipartimento Tutela della Salute, il Presidente Oliverio, su ispirazione del consigliori Pacenza, non porta in Giunta il relativo carteggio per l’adozione della relativa deliberazione.
L’avviso per la formazione degli elenchi venne pubblicato sul sito della Regione Calabria nel lontano mese di febbraio e nel successivo mese di aprile vennero completate le relative procedure selettive da un’apposita commissione presieduta dal Dirigente Generale del Dipartimento Antonio Belcastro; questi, in relazione alle numerose richieste di informazione sulla dovuta pubblicazione degli elenchi, comunicava con specifica pec indirizzata ai Direttori Generali delle Aziende la “formalizzazione” degli elenchi stessi. A tutt’oggi, nonostante si siano succedute diverse sedute di giunta, la delibera relativa alla presa d’atto degli elenchi degli idonei non è stata ancora adottata. Appare quindi evidente che ci sia una precisa volontà politica (si dice così ma di politica, nel senso vero ed autorevole del termine, non c’è proprio nulla!) affinché gli elenchi degli idonei selezionati dalla commissione non vengano pubblicati. A tutto ciò vi è una sola motivazione e cioè che la commissione abbia escluso, per mancanza di titoli o per inadeguatezza delle domande nell’ottemperare fedelmente a quanto richiesto dal bando, giusto quello sparuto numero di “cortigiani” ancora fedelissimi al Governatore.
In una regione come la Calabria, sottoposta ad un duro “piano di rientro”, le cui Aziende Sanitarie ed Ospedaliere sono ad un passo dal default, la figura del Direttore Amministrativo risulta essere di fondamentale importanza per una corretta gestione economico-finanziaria, ma evidentemente e ancora una volta il Governatore Oliverio ed il suo consigliori Pacenza preferiscono far languire le procedure interne alla stessa Regione favorendo così una inevitabile colonizzazione di figure extraregionali a cui dovranno rivolgersi i neo commissari delle Aziende sanitarie appena nominati dal Ministro Grillo.