Camigliatello, degrado della Colonia Silana: esposto alla Soprintendenza

Un gruppo di cittadini, insieme ad alcune associazioni, hanno segnalato alla Soprintendenza Abap di Cosenza e ai carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale le gravi condizioni in cui versa la Colonia Silana “Federici” di Camigliatello.

Il corpo principale del complesso, costituito da diverse pertinenze, da una chiesa e da un campo di calcio, oltre che da ampi spazi verdi, è da tempo in stato di abbandono. Non vi sono recinzioni, chiunque può intrufolarsi e appropriarsi di quanto ancora la struttura custodisce. Ultimamente, alcuni villeggianti hanno notato un viavai di gente durante la notte che ha danneggiato la struttura e depredata delle rimanenti suppellettili. Sordo alle diverse segnalazioni fatte nell’ultimo decennio si è mostrato il comune di Spezzano della Sila, nel cui territorio ricade la Colonia.

È un bene di grande valore che narra una storia di eroi quotidiani e di bambini malarici iniziata nel 1910. L’opera meritoria per cui la struttura sorse non deve essere dimenticata, ma tramandata ai posteri, così come le bellezze del sito devono essere salvaguardate, anche per la vetustà della costruzione. Indigna, dunque, assistere quasi quotidianamente ai furti perpetrati da ignoti nella Colonia e i danni a cui viene di continuo sottoposta, nell’indifferenza dell’amministrazione comunale. Sorprende notare, inoltre, la differenza tra il corpo centrale della Colonia e alcune sue pertinenze: mentre la prima si avvia a diventare un rudere, le seconde sono state ristrutturate e sono in ottime condizioni e frequentate da alcuni villeggianti. Perché questa disparità di trattamento? I cittadini che hanno segnalato il caso chiedono che venga messo in sicurezza tutto il complesso e maggiore attenzione da parte dell’amministrazione.