Carolei, raccolta rifiuti sospesa da Calabra Maceri: il sindaco Iannucci diffida l’Ato per interruzione di pubblico servizio

Raccolta RSU sospesa da Calabra Maceri fino a data da destinarsi… discariche piene.
Il sindaco di Carolei Francesco Iannucci ha scritto alla Regione e denuncia: “HO DIFFIDATO L’ ATO COSENZA RIFIUTI e chiesto le dimissioni dell’intero Ufficio di Presidenza”. Ecco il testo integrale della diffida.

Spett.le Presidente ATO Cosenza
E p.c Spett.le Assessore all’Ambiente Regione Calabria
Oggetto: diffida ATO Cosenza rifiuti

Con mio grosso rammarico oggi, ho preso atto che ATO Cosenza rifiuti ha fallito… e con essa, ognuno di noi ha fallito !!! Compito di un sindaco, relativamente alla propria comunità, è far svolgere il servizio di raccolta regolarmente, pagando, regolarmente, la ditta appaltatrice e onorando, regolarmente, il debito per il conferimento in discarica. Cosi è stato fatto a Carolei che non deve un centesimo a nessuno….ma nonostante tutto, oggi ho ricevuto da Calabra Maceri una missiva nella quale mi si comunica l’interruzione della raccolta dell’RSU perché l’impianto non è più in grado di accettare ulteriori conferimenti… Si è avverata quindi la mia “profezia” annunciata nel corso dell’ultima assemblea ATO “non siamo riusciti, non riusciamo e non saremo in grado di affrontare l’emergenza rifiuti”. La situazione appare ancora più grave se si tiene conto della missiva dell’assessorato all’Ambiente del 27/07/2021 nella quale si sottolinea che non è possibile, per affrontare l’emergenza rifiuti, utilizzare la discarica di Crotone di proprietà della SOVRECO spa per i seguenti motivi:

1. ai fini de1l’omo1oga, i campioni di rifiuto da analizzare sono stati inviati dai gestori degli impianti nella data del 23/07/2021;
2. il contratto di smaltimento per i rifiuti prodotti dall’impianto di Corigliano-Rossano (a carico della Comunità d’Arnbito di Cosenza) non risulta ancora essere stato definito;
3. il contratto di smaltimento per i rifiuti prodotti dall’impianto di Rende (a carico del gestore) è in corso di definizione;
4. la Comunità d’Ambito di Cosenza non ha ancora proposto alla Sovieco S.p.A. il piano di rientro del debito per gli anni 2020 e 2021, pari a euro 2,35 milioni di euro
Allora ricapitolando: il mio è un comune virtuoso che paga tutti e tutto, ma non può scaricare a Crotone perché l’ATO COSENZA (di cui il comune, che mi onoro di rappresentare, fa parte) non paga. Non voglio fare populismo, ma la mia comunità non può sopportare tali disservizi pur pagando…. e facendo sopportare ai miei cittadini tariffe assurde per non avere un servizio che non verrà regolarmente espletato.

E poi c’è il problema delle discariche e degli ecodistretti che nessuno vuole (fino ad ora)…..eh si fino ad ora…..perchè il “disegno” prevede che l’attuale disagio è il mezzo per raggiungere un obiettivo che però è solo un ragionamento futuro e ne discuteremo in seguito….probabilmente, ma è una mia supposizione, si “risolverà” come per magia dopo le elezioni regionali.
Ad oggi però l’ATO rifiuti ha fallito….ogni anno ci troviamo a dover affrontare una emergenza rifiuti che non riusciamo a risolvere….sarebbe meglio essere e rimanere commissariati e, nello stesso tempo, dimetterci. Azzerare tutto….questo dovremmo fare, come ATO, nei confronti dei nostri concittadini.
Nel frattempo si diffida l’ATO Cosenza ad attivare tutte le procedure al fine di far utilizzare le discariche e non creare disservizi che potrebbero essere inquadrati anche come “interruzione di pubblico servizio”.

Carolei, 29/07/2021 Il Sindaco