Caso Campanella, tocca alla Ferrentino smascherare l’ennesima vergogna dell’ASP

Il giudice Ferrentino

Lunedì prossimo il giudice Silvana Ferrentino (la stessa che certifico la depressione del futuro direttore generale dell’Asp, Raffaele Mauro) dovrà decidere sulla immissione in servizio di Mario Campanella. Un ricorso di urgenza che nasconde l’ennesima vergogna da parte dell’Asp di Cosenza.

Con delibera del 31 gennaio, infatti, l’Asp ha cambiato legale. Non più l’interno Giovanni Lauricella, lo stesso che firmo la conciliazione legale poi revocata, ma Santo Manes di Paola. E chi è Santo Manes? Il legale che ha scritto il parere con il quale Gianfranco Filippelli revocò la conciliazione regolarmente stipulata il 2 dicembre del 2014 dinanzi al tribunale di Cosenza.
Manes si è preso allora settemila euro ed altrettanti gliene ha dati sempre Filippelli per inoltrare la denuncia alla procura paventando che la conciliazione fosse viziata. Come è noto, il Tribunale ha archiviato la richiesta mentre ha rinviato a giudizio Filippelli.
Insomma, le schifezze all’Asp non finiscono mai. A questa punto la palla passa alla Ferrentino che ha l’occasione di fare giustizia e di lasciarsi dietro le spalle le polemiche su alcune vicende poco chiare che hanno riguardato l’indagato Raffaele Mauro, prossimo ormai alla rimozione. Una decisione diversa farebbe davvero scalpore e lascerebbe spazio ad “accordi” assolutamente inaccettabili.