IN CALABRIA HANNO RUBATO LE VACCHE E VANNO CERCANDO LE CORNA
dalla pagina FB di Santo Gioffrè
Sanzionano i Medici di Medicina generale, nel Cosentino, ultimo baluardo di umanizzazione presente sui territori, prima della fine, per aver violato ” l’appropriatezza prescrittiva” che come metodica di censura dell’operato del Medico non può esistere, in quanto, il Medico, è l’unico responsabile e decisore dei percorsi di prescrizione farmacologica nel momento in cui si confronta con la sintomatologia accusata, riferita e accertata, dopo aver visitato il Paziente, atta a prestare le giuste cure al paziente stesso. Oggi ho ascoltato e letto le dichiarazioni del Vice Commissario al Piano di Rientro della Calabria Esposito che, oltre a battute di folklore napoletano su degnissime Persone, addirittura, si azzarda a dire che le sanzioni mirano a combattere l’eccessivo sforamento della spesa farmaceutica calabrese. Ora, io non ho capito di cosa stesse parlando e se conosce, bene, in quale Regione sta operando, dopo quello che è successo in Calabria.
Dovrebbe sapere che nella Regione dove viene lautamente stipendiato si sono portati via pure le maniglie delle porte degli Uffici economico-finanziari delle varie Asp, con una tranquillità che desta tenerezza e dove sono stati commessi furti, in tranquillità, per miliardi di euro. Dovrebbe sapere, pure, (perchè questo è tutto uno scandalo Calabrese) che in questa Regione si muore il 5% in più che in altri posti e ciò succede perchè, a causa delle difficoltà a poter ricevere assistenza medica, alcune fasce di malati cronici rinunciano alle cure.
A fronte di tutto ciò, il problema del contenimento della spesa farmaceutica lo si risolve col fatto che nei Paesi abbandonati da Dio e dagli Uomini, poveri, dove il Medico di Medicina generale, quando esiste, e che è l’unico presidio Umano a confortare il malato, in mancanza di specialistica territoriale e guardie mediche, prescriva protettori gastrici a chi ha dolori di stomaco terrificanti, o bruciori gastro- esofagei o prende farmaci lesivi della mucosa gastrica come aspirine e altri similari, oppure, al gottosi può dare l’antinfiammatorio e anti-dolorifico e a chi ha altri forti dolori no, oppure antibiotici? E che, ora le bronchiti si curano i salici piangenti? Oppure, se dall’esperienza diagnostica e dalla sintomatologia accusata dal Paziente si reputa essenziale ed urgente un esame ecografico o una Tac, un malato lo si deve spedire dallo Specialista territoriale, che non c’è, o a 50km di distanza per trovarne qualcuno?
Giorni fa, il Procuratore della Corte dei Conti regionale della Calabria, nella sua relazione, affermava: “Sul fronte della sanità, ad esempio, si sono registrate una serie di aggressioni al patrimonio in relazione alla stipula delle transazioni, che NON sempre hanno i presupposti per essere realizzati…” Parlava delle recenti transazioni per decine e decine di milioni di euro, non di quelle che io ho bloccato 10 anni fa. Di che stiamo parlando?
Sulle multinazionali del farmaco che si sono fatte pagare le stesse fatture più volte, per svariati milioni di euro,sta indagando chi è così attento all’appropriatezza prescrittiva e se fosse proprio lì lo sforamento della spesa farmaceutica? O cerca facile pubblicità sulle spalle degli ultimi, strenui, difensori del Servizio Sanitario CALABRESE PUBBLICO? Solidarietà ad Dr. Angelo Broccolo e ai Colleghi medici di Medicina Generale.