Caso Padre Fedele, suor Tania Alesci indagata per calunnia e falsa testimonianza

Suor Tania Alesci da Barcellona Pozzo di Gotto, al secolo suor Tania, la grande accusatrice di Padre Fedele Bisceglia smascherata dai giudici della Corte d’Appello di Catanzaro e della Cassazione, è stata iscritta ufficialmente nel registrò degli indagati per calunnia e falsa testimonianza nei confronti del monaco.

Suor Tania sarà perseguita (o almeno si spera) dalla procura della Repubblica di Cosenza, che stamattina ha aperto ufficialmente un fascicolo affidandolo al pm Bruno Antonio Tridico. 

La suora, com’è noto, ha accusato di violenza sessuale Padre Fedele Bisceglia e il suo castello di menzogne è stato accolto da una procura palesemente corrotta come quella di Cosenza, l’unica in tutto il mondo che si è prestata a questo evidente complotto di poteri forti nei confronti del monaco.

Le vicissitudini giudiziarie si sono protratte per oltre dieci anni e hanno fiaccato la resistenza di un uomo notoriamente forte come Padre Fedele. Ma la Giustizia alla fine è arrivata.

L’iscrizione di suor Tania nel registro degli indagati, più che un atto dovuto da parte della procura di Cosenza (saremmo diventati vecchi se l’avessimo atteso da questi signori che la guidano), come doveva essere, è stato un atto di impulso dell’avvocato Eugenio Bisceglia, che proprio qualche minuto fa ha depositato un atto in procura dal quale il pm Tridico, bontà sua, potrà prendere spunto per verificare quali disastri siano stati combinati da alcuni suoi illustri colleghi.

Il pm Tridico
Il pm Tridico

Per non parlare dei servitori infedeli dello stato nelle forze dell’ordine e dei signori della chiesa, che sono piombati come avvoltoi sul “gioiello” di Padre Fedele, l’Oasi Francescana, trasformata in pochi anni in una clinica “camuffata” che macina milioni di euro all’anno.

E’ chiaro che non abbiamo nessuna fiducia nell’operato della procura di Cosenza e del pm Tridico (detto anche l’insabbiatore) in particolare. Ma la notizia dell’iscrizione di suor Tania nel registro degli indagati è una notizia che non può non far piacere a chi crede ancora un po’ nella Giustizia.