Cassano ha la sua Odissea: il viaggio di Ovlas

Cassano ha la sua Odissea: il viaggio di Ovlas

di Claudio Dionesalvi

Una fiaba preistorica, una metafora della società odierna. Sarà presentato giovedì 5 marzo alle 19 nel teatro comunale di Cassano all’Ionio “Il villaggio di Onassac e la Rivoluzione neolitica”, il libro di Salvatore Cataldi edito da Pellegrini. Già autore di autorevoli ricerche sulle potenzialità del territorio, studioso di economia, stavolta Cataldi sceglie una formula molto originale per narrare Cassano e la Sibaritide: un romanzo ambientato nel passato remoto di queste contrade. Non a caso la serata è organizzata dall’associazione speleologica “Liocorno”, molto attiva sul territorio. Di recente, l’associazione ha restituito alla comunità, ristrutturandola e mettendola in sicurezza, la “Vuccuciarda”, la suggestiva grotta situata alla base dei resti dell’antico maniero cassanese.

Protagonista del romanzo di Cataldi è Ovlas, uno dei coraggiosi abitanti delle caverne che tra le grotte di Sant’Angelo e quella del Romito ospitarono una civiltà per certi versi ancora avvolta dal mistero. Egli compie un viaggio tra terre e mari, verso le isole Eolie, l’arcipelago col quale sono documentati gli scambi commerciali sin dal paleolitico. Ineluttabile ne scaturisce una riflessione sulle opportunità mancate del presente e sugli scenari di un’area geografica, quella tra Jonio e Tirreno calabro-siculi, un tempo dotata di identità culturale propria, oggi disgregata sul piano politico e sociale. I continui rimandi all’odierna geografia sociale dei luoghi offrono prospettive sorprendenti, ma nel contempo, anche a quanti fossero più interessati alla fuga che all’impegno, restituiscono una visione realistica di quel tempo in apparenza perduto, eppure ancora immanente se ripensato nell’ottica della lunga durata. Efficaci le illustrazioni curate da Fortuna Angela Di Bella.