Castrolibero 2018, Capitano: “Parise? Lo abbiamo mandato via…”

Fabio Parise (se non ricordo male in amicizia con lo stimato Mimmo Accursi), convinto sostenitore della filosofia del “cogli l’attimo”… lo ha di certo colto, in questa primavera: Responsabile Civico dell’Amministrazione Comunale di Castrolibero, si è proposto per candidarsi in Rinascita Civica, gli è stato consigliato di attendere qualche anno per maturare conoscenza del territorio e – contrariato e deluso – cogliendo l’attimo, ha saltato il fosso ed è diventato calvelliano.

Io (probabilmente “strafuttente”, forse sarcastico, sicuramente “capu tosta”, senza dubbio pulito) non denigro mai, eppure in questa Campagna, insistentemente sono marchiato come tale; evidentemente scrivo in modo da fare male: denigrare è cosa diversa; i miei slogan elettorali sono sintesi di riflessioni strutturate e condivise sull’unico piccolo blog politico estemporaneo di questa tornata elettorale castroliberese, aperto da marzo e molto frequentato: invito alla sua lettura, per evitare di “scunchiuda” manipolando, fuori contesto, espressioni o concetti evidentemente non compresi.

In ultimo, io sono in elenco pubblico di Tecnici di fiducia di Castrolibero, sono a disposizione da una vita per la mia Comunità, lavoro pro-bono per essa, insieme ad altri come me; “molto” saltuariamente (in virtù del principio di rotazione) vengo chiamato a prestare i miei servizi. Alla precedente chiamata (qualche anno addietro) mi sono fatto da parte perché non ritenevo di essere all’altezza (tutto agli atti). E sempre qualche tempo fa ho progettato gratis per la Parrocchia – in gruppo con altri – un paio di luoghi di culto e centri culturali (uno dei due è stato depositato in Atti); prestazioni del valore di alcune decine di migliaia di euro, effettuate pro-bono, perché “nua Castrufrancari simu altruisti”! Stia attento il ruspante Fabio Parise: colga l’attimo per “puntare” un cappone consono alla sua limitatissima portata!

Fausto Capitano