Fabio Parise (se non ricordo male in amicizia con lo stimato Mimmo Accursi), convinto sostenitore della filosofia del “cogli l’attimo”… lo ha di certo colto, in questa primavera: Responsabile Civico dell’Amministrazione Comunale di Castrolibero, si è proposto per candidarsi in Rinascita Civica, gli è stato consigliato di attendere qualche anno per maturare conoscenza del territorio e – contrariato e deluso – cogliendo l’attimo, ha saltato il fosso ed è diventato calvelliano.
Io (probabilmente “strafuttente”, forse sarcastico, sicuramente “capu tosta”, senza dubbio pulito) non denigro mai, eppure in questa Campagna, insistentemente sono marchiato come tale; evidentemente scrivo in modo da fare male: denigrare è cosa diversa; i miei slogan elettorali sono sintesi di riflessioni strutturate e condivise sull’unico piccolo blog politico estemporaneo di questa tornata elettorale castroliberese, aperto da marzo e molto frequentato: invito alla sua lettura, per evitare di “scunchiuda” manipolando, fuori contesto, espressioni o concetti evidentemente non compresi.
In ultimo, io sono in elenco pubblico di Tecnici di fiducia di Castrolibero, sono a disposizione da una vita per la mia Comunità, lavoro pro-bono per essa, insieme ad altri come me; “molto” saltuariamente (in virtù del principio di rotazione) vengo chiamato a prestare i miei servizi. Alla precedente chiamata (qualche anno addietro) mi sono fatto da parte perché non ritenevo di essere all’altezza (tutto agli atti). E sempre qualche tempo fa ho progettato gratis per la Parrocchia – in gruppo con altri – un paio di luoghi di culto e centri culturali (uno dei due è stato depositato in Atti); prestazioni del valore di alcune decine di migliaia di euro, effettuate pro-bono, perché “nua Castrufrancari simu altruisti”! Stia attento il ruspante Fabio Parise: colga l’attimo per “puntare” un cappone consono alla sua limitatissima portata!
Fausto Capitano