Castrolibero, la scuola degli orrori. Sinistra Cgil: “La dirigente deve andare via, non può accedere ad atti e documenti”

Questa mattina siamo stati all’Istituto “Valentini-Majorana” per dare la nostra solidarietà alle studentesse ed agli studenti che portano avanti l’occupazione e per discuterne con i docenti. Riteniamo che chiunque abbia a cuore le sorti della Scuola e dei diritti dei ragazzi non possa che schierarsi senza se e senza ma dalla loro parte, appoggiandone la determinazione ed il coraggio.

Emergono immediatamente due gravi anomalie.

La prima è la presenza nella scuola della Dirigente, su cui si stanno addensando ombre pesanti in merito al comportamento tenuto in questi anni con accuse di omissione e pressioni indebite. La Dirigente, che sarebbe dovuta essere sospesa immediatamente dal suo incarico, incredibilmente ha nella piena disponibilità l’accesso ad atti e documenti che dovrebbero essere fondamentali per accertare sue eventuali responsabilità. Non sappiamo quale altra Amministrazione Pubblica, oltre al noto Ufficio Scolastico Regionale della Calabria, consentirebbe questa oscenità. Si tratta del “modello USR”, dove la trasparenza non è di casa grazie all’omertoso silenzio di gran parte delle Organizzazioni Sindacali.

La seconda è la nomina di un’Ispettrice locale (peraltro ex Dirigente scolastico nella stessa città) per verificare eventuali responsabilità. Sarebbe pratica ordinaria in qualsiasi altra regione d’Italia che, a condurre gli accertamenti, fosse un nucleo ispettivo venuto da Roma, che garantirebbe certo una maggiore oggettività.

E’ ovvio che, qualora dovessero essere dimostrate le accuse verso il docente, la Dirigente di quella scuola non potrebbe che risultarne coinvolta, con la grave accusa di aver subordinato diritti fondamentali ed intoccabili dei minori al non voler vedere “intaccata l’immagine della scuola” che dirigeva.

Ci auguriamo, e vigileremo puntualmente, affinché non si presenti qualche strana volontà di oscuramento o insabbiamento secondo la peggiore delle tradizioni di una certa Amministrazione Pubblica nel nostro Paese e come solitamente avviene quando si parla di Dirigenti scolastici in Calabria.

Pino Assalone – coordinatore regionale dell’Area Programmatica “Democrazia e Lavoro” – Sinistra CGIL