Catanzaro, blitz Brooklyn. Il generale Solombrino: “Il maresciallo Marinaro informava gli Sgromo sulle indagini”

Dopo gli arresti degli imprenditori Sgromo, del finanziere Marinaro e di un tecnico e il sequestro (con facoltà d’uso) del Ponte Morandi e della galleria Sansinato a Catanzaro, il generale Dario Solombrino, Comandante provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro, ha spiegato nel dettaglio i fatti che hanno portato all’operazione “Brooklyn” e all’arresto di quattro persone, 3 in carcere e una ai domiciliari, con sospensione dalla professione per due tecnici coinvolti nei lavori del viadotto. “Tutti i soggetti coinvolti – ha detto Solombrino – erano consapevoli di utilizzare del prodotto non adeguato“.

L’autorità giudiziaria oggi ha sequestrato il Ponte Morandi con facoltà d’uso “perché non vi sono segnali di pericolo, chiaramente però abbiamo già accompagnato sul posto un perito della Procura che farà tutti gli accertamenti del caso“.

Per quanto riguarda il Maresciallo della Guardia di Finanza coinvoltoMichele Marinaro “all’epoca dei fatti, non in forza al comando della Guardia di Finanza (era in servizio alla Dia, ndr), veicolava informazioni a questi imprenditori coperte da segreto investigativo”.