Catanzaro “dietro” le liste. L’ossessione del risultato ha prodotto accordi inconfessabili (di Francesco Di Lieto)

di Francesco Di Lieto, candidato sindaco di Catanzaro fuori dal “sistema”

Non fallisce chi prova a cambiare e, magari, non ci riesce, fallisce chi non ci prova mai e si lamenta sempre.
Noi ci stiamo provando e, per questo, abbiamo già vinto.
Abbiamo indicato a questa città che esiste la possibilità di un voto differente.
Un voto diverso da quelli che hanno depredato questa terra e che oggi son costretti a nascondersi per continuare a garantirsi un posto al sole.
Un voto pulito. “Guardate le liste” dicono in tanti; eppure basterebbe guardare chi c’è “dietro” le liste, per capire come nulla potrà mai cambiare se continueremo a votare sempre nella stessa maniera.

In questa città l’ossessione del risultato ha prodotto accordi inconfessabili.
E qualcuno si è stancato di turarsi il naso.
Per quanto mi riguarda sono orgoglioso di non avere nessuno alle spalle.
Noi siamo pronti a perdere pur di non piegarci al compromesso.
Meglio sconfitti che schiavi.
Ma non sottovalutiamo la rabbia, l’umiliazione e l’orgoglio di Catanzaro.
E quindi domenica spalanchiamole bene le finestre e facciamo uscire quel nauseabondo puzzo di compromesso morale che sta soffocando questa città.