PENSIERI DELLA DOMENICA
DALLA PAGINA FB DI NICOLA FIORITA, SINDACO DI CATANZARO
FATTORE A
A come Atem (l’associazione sovracomunale per la distribuzione e gestione del gas guidata da Catanzaro) ma anche A come Arrical. Insieme a tutti gli altri sindaci del centro sinistra, sin dal tempo dell’elezione del Presidente Anci, abbiamo chiesto che l’individuazione di alcune cariche istituzionali fosse basata sulla condivisione e maturasse attraverso il confronto e non lo scontro tra opposti schieramenti. Il centro destra ha raccolto questo invito e la conseguente apertura ha consentito l’elezione (all’unanimità) a Presidente dell’Arrical del sindaco della città capoluogo da parte dei 40 sindaci che compongono il consiglio direttivo. E’ un riconoscimento importante per Catanzaro, trattandosi dell’Autorità che sovrintende alla riforma della gestione dei rifiuti e del sistema idrico, ma è anche una garanzia per tutti i sindaci della Calabria che sanno di essere rappresentati a prescindere dalle appartenenze politiche e territoriali.
E’ un compito (gratuito) che mi onora e mi responsabilizza, e per certi versa mi spaventa, ma sapremo fornire un contributo alla costruzione di una regione più moderna e più giusta
A COME AULA
E A anche come Aula Rossa. Il giorno tanto atteso sta arrivando. Il Presidente del consiglio comunale, Gianmichele Bosco, ha comunicato che giovedì 30 ottobre verrà inaugurata la nuova sala consiliare, interamente rinnovata e ora davvero all’altezza di una città capoluogo. Terminano finalmente i lavori, iniziati con la precedente amministrazione e finanziati con la vecchia Agenda Urbana, proprio nei giorni in cui viene approvata dalla Regione la nuova Agenda Urbana (e di questo parleremo presto).
La riapertura dopo il crollo è un segno tangibile della città che riparte.
NON SOLO DUOMO
Dalla mia finestra di casa vedo la Madonnina posta sul campanile del Duomo che sembra abbracciare la nostra città. A breve la Madonnina scenderà a terra, sarà oggetto di un restauro che potrà essere seguito da noi tutti e poi tornerà al suo posto, senza alcun abbassamento del campanile. Fugato ogni dubbio, ora possiamo lasciare che procedano i lavori che restituiranno il Duomo alla città, e magari ricordare anche gli altri numerosissimi cantieri che insistono nel centro storico. La messa in sicurezza di Viale dei Normanni, la riqualificazione di Villa Margherita, l’apertura del Centro per l’impiego, la nascita di un centro giovanile all’ex Carbone, i lavori di riqualificazione del San Giovanni (opera non comunale), il raddoppio di via Carlo V, la riapertura del Rossi, la prossima riapertura del Fazzari, la nascita di una casa dello studente all’ex Chimirri (opera non comunale) e di una più piccola residenza per studenti Erasmus in Via Cilea, la messa in sicurezza dell’asilo Pepe, la progettazione in corso dell’intervento sui giardini Nicholas Green e sull’ex scuola Mazzini rappresentano uno sforzo senza precedenti per il cuore antico della nostra comunità. E adesso, con Agenda urbana, potremo dedicarci anche al commercio di prossimità e ad altri interventi di tipo immateriale.
VALLOTTA
A proposito di centro storico: molti commenti e molti giudizi superficiali (come spesso accade) sono stati scritti in questi mesi sulla cosiddetta scala della Vallotta.
È importante chiarire cos’è accaduto in uno dei luoghi simbolici della città: sotto la scala scorre una delle antiche condotte fognarie del centro storico, negli anni l’incuria verso la raccolta delle acque meteoriche ha portato a rimuovere canali di raccolta senza prevedere il giusto percorso alternativo e originando così il crollo che si è verificato nella scorsa primavera.
Il lavoro di ripristino non è semplice e non costa poco. In questi mesi siamo riusciti a conseguire i finanziamenti necessari, abbiamo realizzato un complesso progetto di risanamento della struttura della scala e della condotta fognaria, abbiamo risolto mille impicci burocratici e abbiamo bandito una gara che scade tra due giorni. In settimana aggiudichiamo i lavori e subito dopo partiamo con un intervento che dalla scala si estenderà alla più vasta area dei vichi di Piazza Roma.
Ai fotografi lasciamo le foto, alla città restituiamo la sua bellezza sfregiata.
RE.A.DI.
Da tre anni Catanzaro è parte attiva della Rete italiana delle Regioni, Province Autonome ed Enti Locali impegnati per prevenire, contrastare e superare le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere. Nel corso dell’ ultima assemblea abbiamo ricordato le azioni adottate per la registrazione all’anagrafe dei figli nati da coppie omogenitoriali maschili, il progetto europeo Cor Cad LGBTQIA+ finalizzato a creare un coordinamento nazionale dei centri anti-discriminazioni e, da ultimo, il Regolamento per le carriere alias dei dipendenti dell’amministrazione comunale.
Lavoriamo per una città sempre più libera ed inclusiva, in cui le differenze sono riconosciute come valore
CARLINO D’ARGENTO
Il premio Carlino d’Argento, ideato da Yves Catanzaro, rappresenta da alcuni anni una vetrina, seria ed autorevole, delle eccellenze della nostra città. La crescita costante del Premio ha portato quest’anno ad un programma ricco e articolato che si snoda lungo un consistente arco temporale. La mostra dell’artista calabrese Silvio Vigliaturo, aperta ieri al San Giovanni, rappresenta una delle tappe di questo percorso che animerà il nostro centro storico con eventi di qualità fino al periodo natalizio.
Penso che sarà un Natale pieno di sorprese, intanto bravo Yves.









