Catanzaro, il solito “MagnaMagna” Graecia Film Festival: le piroette di Gianmelo e “Arlecchino”

Dopo 20 anni di “azzurro” Forza Italia con Abramo, ora tocca alla giunta “Arlecchino” di Fiorita e a coloro che gli succederanno, che indosseranno sempre gli stessi colori, garantire per altri 20 anni che il MagnaMagna Graecia Film Festival Best in The World International Top Tip Tap riceva finanziamenti a pioggia. 
Alla faccia della gente onesta e per la gioia degli amici degli amici. 

Quella che si preannunciava come la rivoluzione del cambiamento sembra la peggiore minestra riscaldata di Abramo. La giunta Fiorita dialoga e collabora con tutto l’apparato di Abramo, con quei dirigenti che per anni hanno fatto gli interessi particolari e hanno favorito gli amici degli amici, con le partecipate rette da uomini di Abramo, addirittura pezzi di emanazione diretta di Abramo fanno parte dello staff del sindaco.

A questo elenco infinito non poteva non sommarsi uno dei peggiori parassiti sociali della Calabria, il fenomeno da baraccone, promoter arraffasordi ppè professione Gianmelo (dal nome del leggendario figlio di Cetto Laqualunque, appunto Melo ma in questo caso con l’aggiunta di un “Gian”) Casadonte. Il non-direttore artistico ha presentato la sua 269esima inutile edizione dell’evento auto-osannato dai suoi fedelissimi (rimasti in 3-4) ma col primato di essere il più sconosciuto al mondo, nonostante le pagine di giornale comprate profumatamente, i passaggi televisivi markettari e gli ospiti speedy gonzales diretti altrove che Casadonte fa fermare al bagno di servizio del MGFF regalandogli un premio.

Sì, perché la magia del MagnaMagna Graecia Film Festival è che chiunque abbia il coraggio di fare la figura di merda di partecipare, viene premiato. Miglior dei peggiori film. Miglior dei peggiori registi. Miglior attore protagonista dei non protagonisti. Miglior gatto. Miglior ciuffo. Miglior sedia portata da casa. Un premio non si nega a nessuno con tanto di foto che poi è riscattabile stampata previo pagamento di 50 euro direttamente alla cassa dal promoter.

Anche questa edizione promuoverà bolliti e nullità assolute, 0 contenuti, 0 valori, solo tanti 0 per Casadonte in banca, l’importante che banchetti e balletti gravino su risorse pubbliche. Mentre i giovani sono costretti a lasciare la propria terra, la giunta Fiorita ha deciso di confermare il contributo del Comune di 75.000€ al MagnaMagna Graecia tutti i benefit soliti. Pare che migliaia di giallorossi siano letteralmente imbufaliti per la cosa. Addetti ai lavori, operatori, cittadini a cui manca l’acqua e che devono far fronte a emergenze gravi devono vedersi  l’ennesima presa in giro in nome dei poteri occulti e di accordi trasversali. 

Si a fatica era bona, l’ordinava u medicu. Gianmelo ha capito che basta sedurre i provinciali di turno, per campare a vita sulle spalle dei cittadini che tutti i giorni si alzano per lavorare e per offrire un futuro dignitoso ai propri figli. La giunta “arlecchino” degli slogan, dei buoni propositi e della presunzione in cui tanto confidavano i giallorossi è talmente a sinistra che è sbucata a destra… Che male c’è? Così fan tutti!