Catanzaro piange la scomparsa di “Cesarino di Telespazio”

Dopo una lunga malattia, si è spento questa mattina lo storico operatore di Telespazio, Cesare Scorza Rotundo. Volto noto e amato del mondo della comunicazione, la sua figura viene ricordata come quella di un uomo ed un professionista buono, disponibile ed instancabile nel suo mestiere.
“Ciao Cesarino di Telespazio”. Questo il simpatico e “pubblico” saluto che lo inorgogliva ovunque – scrive Vitaliano “John” Nisticò – in quelle infinite ore di lavoro e condivise con i suoi amati colleghi, tra servizi e redazionali della storica emittente catanzarese, tutto scolpito in memoria, perchè da questo momento resti impresso il suo impegno civile nel “sociale” ed esteso fino alla missione Unitalsi di Catanzaro.

La sua benevolenza al servizio di tanti, frutto di amore familiare che lo ha nutrito sin da bambino, tra le braccia dei suoi stessi genitori fino alle premure affettive e di ultime cure delle sorelle Angela e Annamaria Scorza ROTUNDO, che lo hanno assistito, incessantemente, insieme ai rispettivi mariti Vanni Vono e Guido Farenza.

Gli accadimenti avvenuti in quella disgrazia del Camping “LE GIARE” di Soverato, lo scossero così tanto ma non gli impedirono affatto di voler soccorrere chiunque urlasse al pericolo, trovandosi in estrema difficoltà, persino colpito e quasi sommerso da acqua e fango, dichiarò, in vari servizi televisivi,  lo sgomento subìto in prima persona, e noi tutti sappiamo che egli lo affrontò con “coraggio” e puro altruismo, valori impagabili di questa sua  considerevole “esistenza”.

Questi sono alcuni degli innumerevoli istanti, ma il nostro debito migliore è proprio l’impegno di portarlo nel cuore oltre il tempo.

La città di Catanzaro perde uno dei suoi figli migliori, perchè l’ assenza di questo angelo ormai volato in cielo, indichi ancora quella strada maestra che egli stesso ha “voluto” percorrere tenendoci tutti per mano. CIAO ZIO CESARINO…