Catanzaro. Primo giorno di scuola con “sorpresa” al “Petrucci Ferraris Maresca”: una barca nel cortile

Primo giorno di scuola con “sorpresa” per gli studenti dell’IIS Petrucci Ferraris Maresca – Indirizzo Nautico di Catanzaro Lido. Dopo un lungo e tortuoso iter amministrativo concluso con l’assegnazione dell’imbarcazione da diporto modello Jemeau Sun Odyssey 45.2, la dirigente  Elisabetta Zaccone ha fortemente voluto fare un bellissimo regalo ai suoi studenti che, il primo giorno di scuola, stanno avendo modo di ammirare l’imbarcazione nel cortile del plesso di Catanzaro Lido in Via Melito Porto Salvo, 14. La “sorpresa” è solo il primo tassello di un ambizioso progetto didattico strutturato in più fasi e che si concluderà con il varo e il “battesimo” della barca a vela.

I lavori di straordinaria manutenzione, che saranno svolti dagli studenti con l’ausilio e la supervisione di maestranze specializzate, rientreranno nelle ore di alternanza scuola/lavoro.

La Dirigente Scolastica unitamente ai suoi collaboratori presenterà a breve alle Autorità il progetto che include la realizzazione di un nuovo laboratorio di ultima generazione, composto da un simulatore di navigazione e macchine, che potrà interagire con le apparecchiature che  verranno installate a bordo del natante. “La programmazione del fare è la pietra d’angolo per gli Istituti Tecnici e Professionali e io sono orgogliosa ed onorata di essere alla guida dell’IIS Petrucci Ferraris Maresca di Catanzaro, una scuola che grazie alle Sue risorse umane offre ai propri studenti grandi opportunità di crescita professionale e morale”, con queste parole la Dott.ssa Zaccone ha voluto sottolineare la sua grande soddisfazione nell’affrontare questa sfida che vedrà protagonisti i suoi studenti.

Ridare vita ad un bene confiscato alle organizzazioni criminali per poi utilizzarlo come strumento didattico per gli studenti, non solo è motivo di soddisfazione ma è un cammino di crescita culturale ed un esempio da seguire.

Tante sono le motivazioni che hanno spinto la Dirigente Zaccone e i suoi collaboratori a perseverare nonostante le innumerevoli difficoltà amministrative contabili, tra queste, in primis, la consapevolezza che il valore didattico e soprattutto civile del progetto, rimarrà impresso in maniera indelebile nella mente e nei cuori dei nostri studenti.

“Insegnare la legalità significa renderla operativa attraverso l’esercizio di efficaci e concrete azioni. La Scuola può e deve farlo!”…