Catanzaro-Venezia 2-1. I giallorossi calano il tris con Iemmello e Alesi e volano all’8° posto

Al Ceravolo finisce 2-1 per il Catanzaro sul blasonato Venezia ed è un successo pesantissimo per i giallorossi, che confermano il loro momento magico con tre vittorie consecutive, di cui due – entrambe in casa – con Palermo e Venezia, tra le massime favorite per la promozione. La squadra di Aquilani, che prima di queste ultime tre gare aveva solo 6 punti, frutto di altrettanti pareggi e due sconfitte, cambia completamente il corso del suo campionato e accende l’entusiasmo di una piazza che vive di calcio. Oggi il Ceravolo era una bolgia. In classifica il Catanzaro adesso è ottavo a quota 15, finalmente in zona playoff, a un tiro di schioppo dalle big.

I giallorossi sono riusciti a leggere le fasi della partita nel migliore dei modi colpendo alla minima occasione concessa e gettando il cuore oltre l’ostacolo per tutto il corso dei novanta minuti. Il gol del pari realizzato da Yeboah dopo quello di Iemmello avrebbe potuto scalfire le certezze dei ragazzi di Aquilani che al contrario non si sono accontentati di un punto e sono riusciti con grande determinazione a trovare anche il gol-vittoria di Alesi aiutati anche da un pizzico di buona sorte.

LA CRONACA

La partita si apre con un Venezia propositivo. Dopo appena tre minuti, sugli sviluppi di un corner, Schingtienne manca di un soffio l’appuntamento col pallone a porta quasi sguarnita. I veneti insistono e al 13’ trovano anche il vantaggio con Adorante, ma l’esultanza è strozzata sul nascere: l’attaccante parte in fuorigioco e il gol viene annullato. Il Catanzaro prende coraggio e risponde al 17’ con Iemmello, che impegna Stankovic da fuori area. L’occasione più pericolosa per il Venezia arriva al 41’, quando un cross di Yeboah attraversa tutta l’area senza trovare deviazioni, ma il primo tempo si chiude comunque sullo 0-0.

La ripresa si accende subito. Dopo appena dieci minuti, su un cross teso dalla destra, la difesa arancioneroverde si fa sorprendere: Antonini colpisce, Stankovic respinge corto e Iemmello insacca da pochi passi. Il Catanzaro passa in vantaggio e il Venezia, ferito, reagisce immediatamente. Al 59’ Kike Perez trova in verticale Yeboah, che con un tocco preciso batte Pigliacelli e ristabilisce la parità.

Sembra il preludio a un finale in crescendo per i lagunari, ma il Catanzaro invece non si demoralizza e torna avanti. All’81’ un pasticcio difensivo clamoroso regala il nuovo vantaggio ai padroni di casa: cross di Stankovic, deviazione goffa di Franjic e tap-in vincente di Alesi, che deve solo appoggiare in rete. È il colpo del k.o. per un Venezia che tenta una reazione d’orgoglio nel finale. Doumbia sfiora il pareggio all’85’, fermato dal piede di Pigliacelli ma non basta. Poco dopo traversa clamorosa di Kike Perez, con la panchina del Venezia che si dispera. Al triplice fischio il Catanzaro festeggia un successo importante, che riporta la squadra giallorossa sui livelli degli ultimi due campionati.

Catanzaro – Venezia 2-1

Marcatori: 55’ Iemmello (C), 59’ Yeboah (V), 81’ Alesi (C)

Catanzaro (3-5-2): Pigliacelli; Brighenti, Antonini, Di Chiara (46’ Nuamah); Cassandro, Pontisso (75’ Pandolfi), Favasuli, Buglio, Rispoli; Cissé (75’ Alesi), Iemmello (92′ Liberali).
Allenatore: Aquilani.

Venezia (3-5-2): Stankovic; Schingtienne, Svoboda, Sverko (66’ Franjic); Hainaut, Kike Perez, Bohinen (61’ Doumbia), Busio, Bjarkason (61’ Pietrelli, 84’ Fila); Yeboah, Adorante (84’ Casas).
Allenatore: Stroppa.

Arbitro: Feliciani di Teramo.

Ammoniti: Kike Perez (V), Adorante (V), Svoboda (V), Nuamah (C)