Cetraro, Forza Italia continua il gioco al massacro. Impazza il “toto Cennamo”. E la minoranza gli chiede di non rischiare la vita

La storia si ripete sempre due volte: la prima volta come tragedia, la seconda come farsa… Questa frase attribuita al grande filosofo ed economista tedesco Karl Marx, rappresenta bene le ultime tragicomiche vicende della cittadina di Cetraro, già feudo del clan Muto ma ormai in mano alla malapolitica dei galli cedroni e dei parassiti senza vergogna.

In queste ore a Cetraro impazza il “toto Cennamo”. Il sindaco di Cetraro ha reso noto ormai da tempo che è gravemente malato di leucemia e per questo si sta curando da circa un anno a Parma. Oggi però viene praticamente “costretto” a tornare in città perché il Comune è a fortissimo rischio scioglimento e “serve” il suo voto per evitare il tracollo a Forza Italia. Incredibile, ma vero… ed è per questo che la tragedia della grave malattia di Cennamo oggi diventa farsa e barzelletta. Perché quelli di Forza Italia, che si credono più furbi rispetto agli altri, agitano il ritorno di Cennamo come una clava e le opposizioni, che non brillano certo per intelligenza politica, invece di chiamarsi fuori da questo inverecondo gioco al massacro, non vogliono perdere l’occasione di essere presenti nell’arena… Uno squallido teatrino di provincia, non c’è che dire ma questa è la realtà dei fatti.

E mentre si sfoglia la margherita del “toto Cennamo”, riportiamo, ma per mero dovere di cronaca, l’insulso e insipido comunicato delle opposizioni che in pratica si piegano ai forzisti per timore di essere additati come “cattivi”.

DOCUMENTO POLITICO CONGIUNTO

Le forze politiche di minoranza riunitesi questa sera hanno discusso del prossimo consiglio comunale al quale dovrebbe partecipare il sindaco nonostante il suo momento delicato che sta vivendo fuori regione.

Alla luce di ciò le forze politiche, pur mantenendo invariate le proprie posizioni relativamente al bilancio stabilmente riequilibrato e alla situazione politica, invitano il sindaco a rivedere la sua decisione di affrontare un viaggio faticoso e rischioso per la sua salute, in quanto garantiranno il regolare svolgimento dei lavori e il quorum necessario per consentire alla maggioranza l’approvazione del bilancio.

Tale posizione rientra nella linea di responsabilità e di salvaguardia delle istituzioni tenute sino ad oggi dall’inizio della consiliatura. La città vive un momento delicato e chi ha responsabilità politiche deve farsi carico delle difficoltà e cedere anche parte dei propri interessi.

Cetraro 20 ottobre 2024

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