Cetraro, ordine pubblico. La minoranza attacca il sindaco: “É il momento più buio per la città”

𝗢𝗥𝗗𝗜𝗡𝗘 𝗣𝗨𝗕𝗕𝗟𝗜𝗖𝗢 𝗘 𝗜𝗡𝗔𝗗𝗘𝗚𝗨𝗔𝗧𝗘𝗭𝗭𝗔 𝗔𝗠𝗠𝗜𝗡𝗜𝗦𝗧𝗥𝗔𝗧𝗜𝗩𝗔: 𝗜𝗟 𝗠𝗢𝗠𝗘𝗡𝗧𝗢 𝗣𝗜𝗨’ 𝗕𝗨𝗜𝗢 𝗣𝗘𝗥 𝗟𝗔 𝗖𝗜𝗧𝗧𝗔’.

La Citta vive il momento più buio degli ultimi quarant’anni con l’escalation criminale culminata nell’efferato omicidio delle scorse settimane, che riporta la comunità nel terrore e mette a dura prova la convivenza civile.

Tuttavia, e nonostante da tempo si manifesti nel nostro paese una situazione di evidente disordine sociale, dobbiamo prendere atto con grande sconcerto che la vertenza “ordine pubblico” non è in testa all’agenda politica ed amministrativa di chi oggi guida la Città.

Sindaco e maggioranza sono infatti concentrarti nel rimpasto di giunta e nel chiudere l’accordo con il gruppo di Forza Italia, al quale dovrebbe essere assegnata, come “merce di scambio” per il sostegno amministrativo, la delega di rappresentanza nel Consorzio FLAG.

Ciò che stupisce ancor di più é il comportamento politico di un Sindaco che, dopo averlo richiesto a gran voce, ha rifiutato il “soccorso incondizionato” offerto dalle forze di minoranza consiliare (PSI-AZIONE-ITALIA VIVA-PROGETTO SVILUPPO) e ribadito anche nei giorni scorsi, a seguito della proposta del gruppo “Unitá e rinascita” (che fa parte della maggioranza) di dar vita ad un esecutivo di larga convergenza, con assessori esterni da ricercare nelle migliori risorse della città, per affrontare in maniera unitaria l’emergenza criminalità come si fece con successo negli anni ‘80.
Una proposta, quella avanzata da “Unità e rinascita”, che è stata evidentemente bocciata sul nascere dal Sindaco e dai suoi consiglieri.

Se sia arroganza, insipienza o molto più probabilmente il timore di perdere qualche postazione di potere non è dato sapere.

Certo è che il Sindaco e la sua squadra intendono trattare l’emergenza “ordine pubblico” alla stessa maniera e con la stessa inadeguatezza utilizzata nelle altre questioni amministrative: vedi strada di collegamento borgo-paese chiusa da sei mesi, interi quartieri della città al buio da settimane, l’acqua nel centro urbano
non potabile da un anno e mezzo, strade disseminate di buche, scuole chiuse senza ragionevole motivo, servizio della mensa scolastica non ancora iniziato, giusto per citare alcune delle criticità odierne.

Come forze di minoranza prendiamo nettamente le distanze da questo modo così superficiale di operare.

Lo ribadiamo perché sia chiaro a tutti che non vogliamo in alcun modo essere coinvolti in questo fallimento che sta creando solo arretramento sociale ed economico e di cui sono colpevolmente corresponsabili anche i gruppi politici di maggioranza, che con la loro complicità sostengono il Sindaco e la sua amministrazione.

Documento delle Forze di Minoranza Consiliare:
AZIONE – ITALIA VIVA – PARTITO SOCIALISTA ITALIANO – PROGETTO SVILUPPO