Catanzaro. Bancarotta Pittelli, indagati anche un notaio e un commercialista

Sono 8 in tutto gli indagati per nell’inchiesta della procura di Catanzaro che fa luce sulla distrazione di fondi pubblici che ha portato all’emissione di un’ordinanza di misura cautelare agli arresti domiciliari per l’avvocato Giancarlo Pittelli. Oltre al penalista e alla moglie Caterina Concolino compaiono i nomi di altri professionisti come il commercialista Francesco Saverio Nitti, di Lauria, e il notaio Sebastiano Panzarella di Lamezia.

Secondo la procura, l’indagato, in concorso con altri, avrebbe distratto l’unico bene della società di cui era amministratore di fatto, ossia il terreno, che, contestualmente all’avvio della liquidazione, veniva ceduto ad altra società appositamente costituita, anch’essa riconducibile all’indagato, nonché il corrispettivo della cessione del predetto bene.

Sono stati ritenuti, altresì, sussistenti gravi indizi in ordine ad un ulteriore episodio di bancarotta fraudolenta consistente nella mancata richiesta di restituzione di un credito di oltre 800.000 euro vantato dalla società fallita nei confronti di un’ulteriore società, anche quest’ultima poi dichiarata fallita, pur in presenza di un debito, verso la Regione Calabria, di oltre un milione di euro derivante dall’anticipo di un contributo pubblico ottenuto nel 2005 per la realizzazione sul terreno sequestrato di un complesso alberghiero, finanziamento poi oggetto  di rinuncia e mai restituito.

I NOMI

Giancarlo Pittelli (Catanzaro, 09.02.1953)
Francesco Saverio Nitti (Lauria, 24.02.1968)
Salvatore Domenico Galati (Vibo, 25.04.1967)
Monica Albano (Catanzaro, 14.05.1979)
Caterina Concolino (Napoli, 18.03.1959)
Rita Tirinato (Catanzaro, 19.01.1961)
Antonio marchio (Catanzaro, 20.04.1989)
Sebastiano Panzarella (Lamezia, 24.03.1969).