Cetraro, titolare di una palestra ferito a colpi d’arma da fuoco

Tentato omicidio nel Cosentino, sulla statale 18 tra Cetraro e Acquappesa. Un uomo di 47 anni, Guido Pinto, di Cetraro, titolare di una palestra a Guardia Piemontese, incensurato, è stato ferito con due colpi di arma da fuoco alla schiena mentre era a bordo della sua autovettura, un’Alfa Romeo 156 e stava tornando a casa, a Cetraro, proveniente da Guardia. Il fatto è avvenuto poco prima di mezzanotte. L’uomo è stato stato trasportato all’ospedale dell’Annunziata di Cosenza, dove è stato sottoposto a intervento chirurgico: è ora ricoverato in prognosi riservata. Dalle prime sommarie informazioni, sembra che si sia trattato di un vero e proprio agguato: i carabinieri hanno avviato le indagini.

Secondo quanto si apprende, Guido Pinto sarebbe stato affiancato mentre era alla guida della sua auto da un’altra vettura dalla quale sarebbero partiti i colpi d’arma da fuoco. L’uomo, ferito un maniera grave, ha proseguito la sua corsa a bordo dell’Alfa Romeo 156 schiantandosi alla fine contro la stazione di servizio Esso. Pinto, come accennato, non ha precedenti e non frequenta neanche ambienti a rischio. L’unico “appiglio” trapelato da ambienti investigativi riferisce però che nel 2004 gestiva una pompa di benzina nel Cetrarese, che venne assaltata da due rapinatori. Uno dei banditi venne ucciso proprio da Guido Pinto ma per legittima difesa, così come venne riconosciuto dalle autorità competenti (https://www.iacchite.blog/cetraro-quando-guido-pinto-uccise-un-rapinatore-per-legittima-difesa/). Ma è ancora troppo presto per poter trarre conclusioni: le indagini dei carabinieri proseguono a ritmo serrato.