Corigliano, diritto allo studio negato per decine di bambini: commissario, sveglia!

Il commissario Bagnato e il subcommissario Emanuela Greco

Dopo i bambini di Cantinella trasferiti​ in altri plessi, per la pericolosità del proprio istituto considerato cadente e fatiscente, si accodano a questi anche i bambini di Fabrizio Grande, i quali sono senza acqua né servizio elettrico da giorni. Sono in condizioni da non poter svolgere la normale attività didattica che negandogli così l’ effettiva possibilità di crescita.

In una società, come la nostra, così avanzata non devono venire meno i diritti fondamentali come il “diritto allo studio”, né devono capitare situazioni tanto sgradevoli è dannose per la crescita personale e culturale dei nostri ragazzi. Non si possono verificare più tali fatti né devono più accadere! Disservizi che nuocciono ai ragazzi facendoli rimanere a casa per giorni senza fare nulla e indietro con la didattica. In più si registra anche forte malcontento nelle famiglie e disagi nei docenti e in tutto il personale scolastico. Parliamo di 110 alunni che frequentano la scuola primaria e dell’ infanzia e ben 22 insegnanti. I servizi primari risultano necessari per la regolarità dell’ attività scolastica e senza questi i bambini non possono frequentare le lezioni, a tale proposito, chiedo al Commissario Bagnato di intervenire rapidamente in modo che nessun bambino debba più restare a casa. Si faccia in modo che i luoghi deputati a fare cultura siano aperti e ben funzionanti perché è da qui che inizia a crearsi e a formarsi il “cittadino del domani”.

Pamela De Patto
Corigliano Vive