Corigliano-Rossano esce dalla morsa del maltempo. Da oggi pulizia, ripristino strade e messa in sicurezza

SITUAZIONE MALTEMPO A CORIGLIANO-ROSSANO. L’AGGIORNAMENTO DEL SINDACO FLAVIO STASI 

… Si passa da allerta rossa ad allerta arancione: siamo fiduciosi che il peggio sia passato, e oggi partirà la pulizia, il ripristino delle strade e la messa in sicurezza dei vari punti della città che sono stati colpiti.

Fino a ieri sera ancora non era stata completamente ripristinata l’energia elettrica e la pubblica illuminazione in alcune zone di Schiavonea, sulle quali oggi si interverrà dalle prime luci dell’alba. Come se non bastasse, le perturbazioni hanno danneggiato pesantemente anche la famigerata condotta Cona-Pantasima (che ha più anni di me), che come sapete abbiamo deciso di rifare completamente e che è in fase di progettazione, ma che da ieri sta causando disagi al centro storico di Rossano e che richiederà molto lavoro. Stamattina comunque saprò darvi notizie precise in merito.

Infine, come già annunciato, l’Amministrazione Comunale si è adeguata alla ordinanza regionale sulla chiusura delle scuole, quindi: didattica in presenza sospesa fino al 28 novembre, fatta eccezione per i servizi educativi all’infanzia 0-3 anni e per i nostri concittadini con bisogni educativi speciali. Inoltre stamattina la Sovrintendenza ed il nucleo di tutela del patrimonio dei carabinieri interverranno sulla chiesa di San Marco, prima di dare inizio alla messa in sicurezza della strada di accesso.

Purtroppo, come ho avuto modo di dirvi nei giorni scorsi, il virus circola in città, ed il fatto che i numeri siano significativi deve farci capire quanto seria sia la situazione, ma non deve spaventarci: significa che i nostri concittadini positivi vengono effettivamente individuati e quindi che la diffusione man mano viene tracciata, dopo settimane di enormi difficoltà causate dal ritardo dei tamponi. In città ieri, infatti, si sono registrati 22 nuovi concittadini positivi, molti dei quali conviventi o in contatto stretto tra loro. Ci sono però anche 10 guariti, segno che piano piano la diffusione arriverà a rallentare e poi regredire.

In questo tutti quanti noi dobbiamo fare la nostra parte, perché molti dei casi che si stanno individuando sono asintomatici, ovvero nostri concittadini che inconsapevolmente, per distrazione o per sfortuna, hanno contratto il virus e, senza accorgersene, incolpevolmente, lo hanno portato in giro. Per questo, concittadini miei, bisogna essere più attenti di prima; restare a casa il più possibile; evitare assembramenti e, a lavoro ed in altre attività necessarie, indossare sempre mascherina, guanti e restare a distanza, sempre.

Restiamo uniti, sempre, e supereremo anche questo periodo.