Corigliano-Rossano, l’odissea degli addetti alle pulizie dell’ospedale: “Stanno calpestando i nostri diritti”

Caro Iacchite’,

in questo periodo particolare, vogliamo chiederti voce, vogliamo sensibilizzare chiunque possa fare qualcosa, per noi lavoratori sempre emarginati, mai considerati, a volte anche disprezzati. Siamo quelli che svolgono pulizia all’interno dell’ ospedale Giannattasio di Rossano. Siamo 30 unità circa per lo più lavoratori part-time, mono reddito. Quasi tutti padri di famiglia.

La nostra storia inizia nel 2014, quando aspettiamo che arrivi la nuova ditta vincitrice d’appalto. Si chiama C.N.S di Bologna (un consorzio) che vede all ‘orizzonte 5 anni +2 di proroga per svariati milioni di euro. Ci sono i presupposti per dare il subappalto a una società di nome S.I.S, con sede a Roma ma con dirigenti e amministratori pugliesi. La gestione sembra brillante, ma solo in apparenza, arrivano diverse nuove assunzioni e gli sprechi sono all ‘ordine del giorno.

La resa dei conti arriva alla fine del 2019. Per farci pagare gli stipendi nel periodo natalizio siamo costretti a salire sul tetto della struttura sanitaria. Subito dopo arriva la notizia dell’intervento del famoso Consorzio che va in surroga mentre la S.I.S è pronta a fallire. La surroga prevede solo pagamenti ristretti senza assegni famigliari e bonus vari e vale solo per le mensilità di dicembre e gennaio. Febbraio, spettanze varie e TFR non ce li vuole riconoscere nessuno, tantomeno l’ ASP assente totale in questa vicenda… Intanto il lavoro prosegue e dal 1° marzo siano dipendenti del Faro, già presente per i distretti vari….

Siamo in piena emergenza coronavirus, ci chiedono di sanificare, di rischiare con attrezzature al limite della sicurazza. Continuiamo con professionalità il nostro lavoro anche se sono 2 mesi che non percepiamo un euro. Sembra non importare a nessuno!!! Sembriamo gente invisibile che oggi vuole farsi sentire e che richiede con dignità il riconoscimento dei propri diritti.

I lavoratori addetti alle pulizie dell’Ospedale di Rossano