L’andamento dei contagi da coronavirus in Calabria continua ad essere altalenante, come da scontato copione nel “caricamento” dei dati per evitare allarmismi. Nelle ultime ventiquattro ore – si legge nel Bollettino ufficiale della Regione – sono stati registrati altri 13 casi di coronavirus a fronte di 1630 tamponi processati nei laboratori calabresi. Un dato migliore degli ultimi giorni quando erano stati rilevati 34, 32, 22 e 14 nuovi casi.
Otto degli ultimi contagi di oggi sono stati intercettati a Cosenza: sei sono riconducibili a contact tracing (ovvero contatti di persone già risultate positive) e per due è in corso l’indagine epidemiologica. Sette arrivano da Corigliano-Rossano da un focolaio già noto ovvero quello derivato dalla positività del titolare di un noto locale pubblico che ha contagiato anche alcuni dipendenti. Che si accoppia a quello da cui è stato contagiato il consigliere comunale Raffaele Vulcano (di ritorno da Roma) insieme ad altre tre persone.
Per quanto riguarda Crotone, invece, due positivi sono del Cara migranti e due sono riconducibili al “focolaio sardo”. Il positivo rilevato all’Asp di Reggio Calabria, invece, è stato rilevato anch’esso da contact tracing.
Ricoverati. Scende di un’unità, rispetto a ieri, il numero dei ricoverati negli ospedali calabresi: attualmente sono 20 dopo la dimissione di un paziente all’ospedale di Cosenza. I ricoverati del setting “Fuori regione” (8) e dei migranti (1) sono stati distribuiti nei reparti di degenza. Complessivamente degli 8 ricoveri presso l’Ospedale di Catanzaro cinque non sono residenti. Dei pazienti ricoverati al reparto di Malattie infettive di Cosenza, invece, i “non residenti” sono quattro.
Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:
– Catanzaro: 8 in reparto; 8 in isolamento domiciliare; 186 guariti; 33 deceduti.
– Cosenza: 8 in reparto; 1 in rianimazione; 46 in isolamento domiciliare; 451 guariti; 34 deceduti.
– Reggio Calabria: 3 in reparto; 80 in isolamento domiciliare; 290 guariti; 19 deceduti.
– Crotone: 1 in reparto; 12 in isolamento domiciliare; 116 guariti; 6 deceduti.
– Vibo Valentia: 6 in isolamento domiciliare; 84 guariti; 5 deceduti.
