CALABRIA
In Calabria ad oggi sono stati effettuati 11.537 tamponi. Le persone risultate positive al Coronavirus sono 795 (+54 rispetto a ieri), quelle negative sono 10.742.Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:
– Catanzaro: 57 in reparto; 7 in rianimazione; 73 in isolamento domiciliare; 12 guariti; 20 deceduti
– Cosenza: 53 in reparto; 2 in rianimazione; 151 in isolamento domiciliare; 6 guariti; 16 deceduti
– Reggio Calabria: 35 in reparto; 4 in rianimazione; 173 in isolamento domiciliare; 14 guariti; 11 deceduti
– Vibo Valentia: 7 in reparto; 47 in isolamento domiciliare; 1 guarito; 5 deceduti
– Crotone: 22 in reparto; 75 in isolamento domiciliare; 4 deceduti
Oggi in Calabria sono stati eseguiti 837 tamponi (dato che si ricava dal confronto dei due dati complessivi) e sono stati riscontrati 54 casi in più. Dato in netto aumento rispetto a ieri quando se ne erano registrati 8 e anche del +42 dell’altro ieri. Quanto ai tamponi, ne sono stati effettuati esattamente 100 in più di ieri (737) ma meno di avantieri quando nel erano stati effettuati 929. Le cifre continuano a darci una sorta di altalena ma ormai le polemiche sulla confusione dei dati sono diventati un caso nazionale. Di sicuro, comunque la si pensi, il +54 di oggi a differenza del +8 di ieri non è confortante.
ALTERNANZA DATI: +101;+61; +59; +33; +12; +10; +22; +42; +8; +54
Diciassette casi in più a Cosenza, dove siamo passati da 212 a 228. Ma ci sono aumenti sensibili anche a Vibo Valentia, Reggio Calabria e Catanzaro. Pochi casi in più invece a Crotone.
Per quanto riguarda i decessi, il bollettino ufficiale ne dà 56, ovvero sette in più di ieri. Abbiamo avuto notizia finora del decesso all’Annunziata di Cosenza e al Santa Barbara di Rogliano di due pazienti di 87 e 81 anni provenienti dalla casa di cura Santa Maria di Bocchigliero e del decesso di una paziente di 85 anni a Vibo Valentia. Il quadro è completato da altri quattro decessi dei pazienti provenienti dalla Domus Aurea di Chiaravalle, che porta a 14 il drammatico totale.
Due i guariti in più, che portano il totale a 32: un paziente a Cosenza e uno a Reggio Calabria.