Stasera lo scandalo della Rsa di Villa Torano approda alla ribalta nazionale nella puntata di Report (ore 21,20 Raitre). Peccato che l’inchiesta arrivi in ritardo sul grande schermo ma c’è materiale a sufficienza per sputtanare i titolari della Rsa, Poggi&Parente, legati a doppio filo alla presidente della Regione Jole Santelli (anche se lei non li “conosce”…). Report ha diffuso una breve anticipazione del reportage di Rosamaria Aquino, che è bastata per mettere sul chi va là tutti gli ambienti paramafiosi della Regione Calabria. Noi ricordiamo a questo punto quanto è stato vasto il focolaio, ancora non del tutto domato.
L’Asp di Cosenza lo scorso 25 aprile ha diffuso un report sulla diffusione del contagio proveniente dalla Rsa Villa Torano, che dal giorno di Pasquetta (13 aprile), da quando cioé è scattato l’allarme (nel senso che è stato dichiarato perché ormai tutti sanno che risale addirittura al mese di marzo), e fino a quando è rimasto attivo, ha fatto registrare 129 casi positivi complessivi che hanno coinvolto 16 comuni. I deceduti alla fine sono stati 6, cinque pazienti della Rsa e un paziente di Fagnano contagiato da contatti stretti di un dipendente (nella tabella non sono conteggiati gli ultimi due decessi).
Al momento i pazienti positivi sono complessivamente 52 (50 in isolamento domiciliare e 2 ricoverati) sempre secondo i dati dell’Asp di Cosenza.
La maggior parte dei contagiati è rimasta nella Rsa, che non è stata mai chiusa nonostante la vastità del contagio per motivazioni “politiche” – come accennavamo – legate alla proprietà di Villa Torano, detenuta da uno dei boss indiscussi della sanità privata: Claudio Parente, attraverso il prestanome Massimo Poggi detto Massimè… La Regione aveva annunciato l’avvio dell’iter per la revoca dell’accreditamento ma la presenza di pazienti positivi all’interno della struttura per il momento ha bloccato tutto. Sia pure in ritardo, non c’è dubbio che l’inchiesta di Report alimenterà di nuovo le polemiche ma tutti sanno quant’è potente il… Parente!
