Coronavirus, Montebello Jonico: la coraggiosa scelta di don Giovanni Gattuso

Ha dimostrato di avere un grande cuore don Giovanni Gattuso, parroco di Montebello Jonico. Il Don, infatti, non vive tutto il giorno in parrocchia, ma sale la mattina e la sera torna a casa sua a Reggio Calabria. Dopo il primo caso di Coronavirus in paese e della successiva  scomparsa di Mimmo, il dipendente comunale che era profondamente impegnato nella parrocchia, ha deciso di restare anche lui a Montebello senza tornare a Reggio, nonostante si sapeva che molto probabilmente l’area sarebbe diventata “zona rossa”.

Poteva decidere di tornare nella città dello Stretto, battendo sul tempo il divieto di uscita ed entrata dal paese, per la sua tutela, ma ha scelto con senso di responsabilità che contraddistingue la sua Fede, di stare accanto anche fisicamente alla sua comunità, scegliendo di non abbandonare la nave come solo i grandi Pastori possono fare, nonostante fosse nelle sue possibilità. La sua è una forte testimonianza che non serve per lodare la scelta di don Giovanni ma condividere con tutti la scelta coraggiosa di un’azione apparentemente semplice e non doverosa, di chi quotidianamente è sempre accanto al prossimo. Fonte: Strettoweb