La campagna elettorale cosentina entra nel vivo. A una ventina di giorni dalla presentazione delle liste, i sindaci in pectore si contendono i candidati dando vita a “sceneggiate” di infima qualità. Stamattina una delle liste di Presta, “Orgoglio Brutio”, ha annunciato l’espulsione del candidato Enrico Longo, che si sta accasando con Paolini, e lo ha accusato di personalismo ed egocentrismo.
Al diretto interessato diamo ovviamente il diritto di replica.
“Nessuno mi ha allontanato, sono io che ho preso le distanze da chi pretende che si candidino i BIG della politica per far crescere il consenso ed escludere i giovani che hanno voglia di far qualcosa…Non ho vincoli di partito, sono un ragazzo libero e mi candido con chi meglio credo, anzi con chi sposa i miei progetti e si espone in prima persona essendo presente in città per portarli avanti..
Concludo dicendo che per qualsiasi cosa sono a vostra completa disposizione per farvi vedere con i vostri occhi il materiale che dimostra le svariate PREGHIERE ricevute per rimanere con la lista Orgoglio Brutìo… Comunque li ringrazio per la puibblicità che mi stanno facendo, vuol dire che sono importante”.
Enrico Longo
