Occhiuto e Franco Bruno sono esperti in queste cose. E poi vengono tutti e due dalla Balena bianca. Nel 1999 a Rende, Franco Casciaro perde al ballottaggio per 70 voti contro Sandro Principe. Li aveva spostati in extremis Occhiuto tramite il cognato Piercarlo Chiappetta (oggi anche eletto a Cosenza): al ballottaggio vota Principe e dopo una settimana sorge il palazzo nel parcheggio dell’ex Hotel Executive e poi il centro commerciale di viale dei Giardini. Guarda caso proprio oggi abbiamo appreso che Franco Bruno, svegliandosi da un letargo lungo mesi, è riapparso dando notizia di avere incontrato, indovinate un po’, Sandro Principe!
Cosenza 2016, le acrobazie di Franco Bruno e Magarò
A Cosenza vince la DC. Storie di “inciuci” e parentele: ancora retroscena di una campagna ancora tutta da leggere.
Era inevitabile che andasse così. I giorni successivi al trionfo di Occhiuto servono a capire com’è maturata un’operazione al limite del grottesco nel corso della quale tutti gli alleati di Guccione in realtà facevano a gara per disarcionarlo.
A partire dai candidati più in vista come Damiano Covelli, Marco Ambrogio ed Enrico Morcavallo, che obbediscono a logiche diverse ma complementari in questa circostanza, per finire con tante altre manfrine che non possono restare sotto silenzio.
Massimo Veltri (solo omonimo dell’ex senatore, che pure non nasconde simpatie occhiutiane), molto chic e tutto palestrato, per dieci anni nella struttura di Salvatore Magarò alla Regione, lautamente pagato, improvvisamente si candida nella lista “Cosenza in alto” al fianco di Occhiuto e prende pure 111 voti, sfiorando l’elezione. Per quel che vale lui politicamente quei voti sono una quantità esagerata. Cosa c’entra Magarò in questa candidatura e nei voti che ha dato al suo fidato Veltri?
E l’onorevole Franco Bruno, ex ragazzo di Torre Alta, fine ideologo, allievo di Franco Santo, dov’è stato? Chi l’ha visto? Chi l’ha sentito? Dove ha fatto comizi, riunioni, a chi ha dato i voti? Oppure anche lui ha fatto prevalere la democristianità?
Per chiudere il cerchio, a proposito di ex democristiani, pare che anche Mimmo Bevacqua avesse una nipote diretta o nipote della moglie candidata in una delle liste di Occhiuto ma è solo un’indiscrezione, che speriamo di completare al più presto.