Cosenza, Braglia stoppa le polemiche sullo stadio: “Pensiamo ad Ascoli”. I numeri di maglia

Il campionato di Serie B sta per partire. Stasera con l’anticipo Brescia-Perugia si aprono ufficialmente le danze. Il Cosenza giocherà domenica sera alle 21 sul campo dell’Ascoli. Queste le parole di Mister Braglia nella conferenza pre-partita di Ascoli – Cosenza.

«La Serie B è un campionato importante, noi dobbiamo farci trovare pronti. Trinchera ha fatto un buon lavoro, andiamo avanti con pazienza e fiducia. Maniero l’abbiamo preso per farlo giocare, abbiamo tanti giocatori, ma tutti dobbiamo cercare di dare una mano alla squadra, che è l’unica cosa che conta.

Non so quante possibilità ci sono di giocare in casa il 1° settembre, il pubblico merita di vedere la squadra al ‘Marulla’. Voglio che si pensi al campionato, senza alimentare polemiche e che la gente venga allo stadio. Io sono tornato in serie B, campionato dove serve una certa personalità e un certo carattere. La mia esperienza sicuramente conta, ma anche l’allenatore del Brescia, il più giovane, ognuno deve avere la propria possibilità.

L’Ascoli è una squadra forte, è stata completata in settimana con giocatori importanti. Ha fatto un mercato di livello, noi dobbiamo giocare una grande partita. Dobbiamo vendere cara la pelle in ogni gara. Le gerarchie le dà il campo, qui gioca chi sta bene. Bisogna trovare l’unione come è stato fatto nel girone di ritorno dell’anno scorso. Noi iniziamo 3-5-2, poi se avremo problemi cambieremo. Piano piano e con calma sistemeremo tutto. Iniziamo tenendoci fuori dai guai, poi vedremo.

Per Bruccini ci vorrà un’altra settimana, non verrà convocato. Garritano è un giocatore di grande qualità, giocava mezzala anche l’anno scorso. Mi piace di lui l’impegno, la corsa e l’entusiasmo per essere tornato nella sua città. Mungo quando sta bene mentalmente e fisicamente riesce a tenere dei ritmi che gli altri difficilmente sostengono. In questo momento devo cercare di mettere in campo la formazione migliore. Tra i pali il titolare è Saracco, se Cerofolini dimostrerà di essere il più forte giocherà, vale così per tutti, posti assicurati non ce ne sono.

La Lega B ha stabilito questo format, noi dobbiamo adeguarci, non si può fare altrimenti. Può succedere che cambi tutto nella prossima settimana, per noi comunque non cambia nulla».

I NUMERI DI MAGLIA

Intanto, è stata diffusa la numerazione ufficiale dei Lupi per la prossima stagione. Non c’è la numero otto di Denis Bergamini, ritirata fino a quando non si saprà tutta la verità sul suo omicidio. Gli eroi della promozione mantengono i loro numeri, tra i nuovi Luca Garritano avrà la numero 24, Riccardo Maniero la numero 19 e Matteo Di Piazza la numero 10.