Cosenza Calcio. Ma l’ultimatum a che punto è?

“La comunicazione ufficiale da parte del Gruppo Citrigno di voler acquisire la società Cosenza Calcio uscirà ufficialmente stamattina (era sabato 8 marzo, ndr). Mentre leggete sarà già uscito il comunicato chiaro che non lascia spazio a diverse interpretazioni. Guarascio ha solo 48 ore per dare le risposte e le 48 ore sono forse già trascorse…”. 

Questo si leggeva sabato mattina su uno dei quotidiani finanziati dal regime. Dunque, queste benedette 48 ore dovevano essere già belle e trascorse e la città di Cosenza almeno stamattina doveva essere informata dell’avvenuto cambio della guardia al vertice del Vecchio Lupo. E invece niente…

Abbiamo letto il giornale di oggi e non c’è una riga, poi ci siamo premurati di leggere anche quello di ieri: hai visto mai che ci fosse sfuggito? E neanche ieri niente di niente. Insomma, ‘sto ultimatum che fine ha fatto? Noi continuiamo ad attendere fiduciosi ma abbiamo la sensazione che non succederà niente neanche domani e una domanda sorge spontanea: ma come si fa a dare credibilità a chi scrive queste cose? E’ del tutto evidente che la trattativa per il momento è in attesa dell’evoluzione del campionato del Cosenza di Guarascio, che venerdì scorso vincendo contro la Reggiana ha riacceso una fiammella di speranza per la salvezza. Ed è del tutto evidente che la trattativa non poteva chiudersi in 48 ore come qualcuno ha cercato di farci credere ma dovrà necessariamente attendere la fine del campionato. E la riprova ce l’ha data il tempo, che è sempre galantuomo.