Cosenza-Catania 0-1: la crisi continua ma c’è qualche segnale di ripresa

Il Cosenza perde ancora. Al “Gigi Marulla” dopo la Paganese passa anche il Catania e a nulla è servito, in termini di risultato, il cambio di allenatore con l’avvento di Piero Braglia. Ma se la tifoseria e gli addetti ai lavori cercavano qualche risposta a livello caratteriale, bisogna dire per onestà intellettuale che la squadra ha dato tutto, si è impegnata al massimo e avrebbe meritato il pareggio contro un avversario comunque fortissimo e ai vertici della classifica.

Il Catania ha capitalizzato al massimo il vantaggio realizzato dopo appena dieci minuti con Mazzarani, complice un’uscita poco felice del portiere Perina. Il gol ha cambiato completamente i piani tattici di Braglia e non è stato per niente facile rimettersi in carreggiata, i rossoblù tuttavia nel finale di tempo hanno iniziato a dare fastidio alla difesa catanese e anche nel corso della ripresa, sia pure in maniera disordinata, sono andati vicino al gol specie con D’Orazio e Mungo, fermati dall’ottimo portiere etneo Pisseri.

Il resto l’ha fatto l’arbitro, che nonostante tre occasioni discutibili in area siciliana, non se l’è sentita di concedere il rigore ai Lupi. Finisce 1-0 per il Catania ma il Cosenza non deve sentirsi mortificato e deve continuare sulla scia del secondo tempo di stasera. Prossima gara martedì 3 ottobre a Reggio Calabria. E al “Granillo” il Cosenza deve riprendere a fare punti.

LA CRONACA

I gradoni del Marulla sono quasi del tutto deserti (appena 1800 paganti). La tifoseria non ha risposto come ci si attendeva dopo il cambio dell’allenatore.

10′ Cross di Djordjevic, Perina esce male con i pugni per anticipare Ripa, il pallone viene spedito al limite dell’area dove Mazzarani, coordinandosi, lo spedisce al volo poco sotto la traversa mentre il portiere del Cosenza è ancora a terra.

25′ Di Grazia inventa per Mazzarani, Perina in uscita bassa salva il Cosenza.

27′ bel filtrante di Mungo per Statella che prova a mettere al centro, ma Pisseri è bravo in uscita.

Al 42′ vibranti proteste della panchina del Cosenza per un fallo di mano di Biagianti su cross di Mungo. Il centrocampista del Catania tiene le mani dietro le spalle ma il rimpallo che prende la sfera carambola sulle mani. L’arbitro non concede il rigore tra le proteste generali.

Nella parte finale del primo tempo ancora diverse sortite offensive del Cosenza guidate principalmente da Baclet: è lui che impegna maggiormente la difesa etnea con scatti in profondità e pressing solitario quando i giocatori del Catania sono in possesso di palla. Al 44′ ancora un brivido in casa Catania per un destro secco di Caccavallo, con Pisseri che si distende e blocca con sicurezza.

Nella ripresa il Cosenza continua a esercitare pressione sulla difesa del Catania. I rossazzurri resistono ma riescono a superare la metà campo con maggiore difficoltà rispetto a quanto visto nel primo tempo.

58′ Baclet lamenta un contatto da rigore, sul duello con Tedeschi. L’arbitro lascia correre.

59′ Occasione per il Cosenza. Mungo conclude rasoterra, il pallone sfila poco oltre il palo di Pisseri.

61′ Altro contatto dubbio in area Catania con Russotto che entra in contatto con Statella. L’arbitro lascia proseguire.

62′ Occasione per il Cosenza. Mungo scappa a Bogdan e si trova a tu per tu con Pisseri, ma non riesce a concludere se non debolmente e il portiere del Catania blocca il pallone.

71′ miracolo di Pisseri, che toglie dalla porta una bellissima rovesciata di D’Orazio.

COSENZA-CATANIA 0-1

MARCATORE: 10′ Mazzarani

COSENZA (4-2-3-1) 1 Perina; 2 Corsi (60′ 30 D’Orazio), 31 Dermaku, 5 Idda, 3 Pinna; 21 Bruccini, 23 Calamai (69′ 26 Loviso); 10 Caccavallo, 7 Mungo (77′ 24 Liguori) , 11 Statella; 16 Baclet. A disp. 22 Saracco, 15 Boniotti, 29 Pascali, 13 Pasqualoni, 6 Palmiero. All. Braglia.

CATANIA (3-5-2) 12 Pisseri; 4 Aya, 5 Tedeschi, 26 Bogdan; 13 Semenzato, 32 Mazzarani (60′ 8 Caccetta), 10 Lodi (82′ 18 Fornito), 27 Biagianti (71′ 17 Bucolo), 20 Djordjevic; 23 Di Grazia (71′ 11 Curiale) , 29 Ripa (60′ 7 Russotto). A disp. 22 Martinez, 16 Blondett, 33 Lovric, 19 Manneh, 21 Esposito, 15 Marchese, 34 Rossetti, 35 Correia. All. Lucarelli.

ARBITRO: Dionisi della sezione de L’Aquila

RECUPERI: 1′, 4′

NOTE: Serata autunnale ma non fredda. Terreno del Marulla in buone condizioni anche se in alcune punti risulta appesantito per le piogge degli ultimi giorni. Presenti poco più di 1.800 spettatori con circa 200 di tifosi etnei sistemati nel loro settore.