Cosenza, clinica Madonna della Catena: l’indecenza dei turni di Oss e infermieri

Da sinistra: Martelli, Saverio Greco e Giancarlo Greco

Nella lettera che i dipendenti della clinica Madonna della Catena, di proprietà del noto gruppo di potere iGreco, ci hanno inviato e la cui prima parte abbiamo pubblicato nella giornata di ieri (http://www.iacchite.com/cosenza-clinica-madonna-della-catena-i-lavoratori-il-regime-igreco-sempre-piu-insopportabile/) c’è ancora qualcosa che i lavoratori vogliono far sapere alla gente.

Si tratta dei turni indecenti ai quali vengono sottoposti Oss e infermieri, a tutto svantaggio dei poveri pazienti che si trovano spesso e volentieri senza assistenza. La firma e quindi la faccia ce la mette il Direttore sanitario, tale Claudio Trombetti, che evidentemente non si vergogna di fare il “tappo” a questa gentaglia.

Ma ecco il quadro dei turni di giugno, in maniera che ognuno possa farsi una sua opinione. 

PRIMO PIANO

Ci sono 16 pazienti di riabilitazione estensiva a ciclo continuativo e circa 8 pazienti solventi di diverse patologie: in tutto 24 pazienti. Ebbene, dai turni si evince che vi sono solo 2 Oss e un infermiere di mattina dalle ore 7 alle ore 14; solo 2 Oss e un infermiere di pomeriggio dalle ore 14 alle ore 21 e solo 1 Oss di notte dalle ore 21 alle ore 7. Vi sembra assistenza questa?

SECONDO PIANO

Ci sono circa 60 pazienti di riabilitazione neurologica e motoria intensiva. Ebbene, dai turni si evince che vi sono solo 4 Oss e 4 e a volte solo 3 infermiere di mattina; solo 3 Oss e solo 3 e a volte 2 infermiere di pomeriggio e solo 1 Oss e solo un infermiere di notte. Senza considerare che sia di mattina che di pomeriggio 2 Oss in turno devono tassativamente demansionarsi su ordine verbale della direzione sanitaria e scendere in cucina a fare i lavapiatti. Come fa un solo infermiere a gestire 60 pazienti?

TERZO PIANO

Ci sono 18 pazienti di alta specialità di riabilitazione ovvero gravi cerebrolesioni. Ebbene, dai turni si evince che vi sono solo 2 Oss e 3 e a volte 2 infermieri di mattina; solo 1 Oss e solo 2 infermieri di pomeriggio e solo 2 Oss e 2 infermieri di notte. Questi pochi operatori, oltre che diretta assistenza al paziente completamente immobile, devono anche vegliare sui monitor rilevatori di parametri vitali posti nell’infermeria ma anche sopperire completamente alla mancanza parziale di giorno e totale di notte di personale Oss e infermiere del piano terzo bis adiacente a questo piano ma totalmente autonomo.

TERZO PIANO BIS

Ci sono 23 pazienti di riabilitazione neurologica intensiva e cardiorespiratoria. Ebbene, dai turni si evince che ci sono solo 1 Oss e solo 1 infermiere sia di mattina che di pomeriggio e nessun Oss e nessun infermiere di notte, costringendo al doppio lavoro quelli del terzo piano. Vi pare possibile che una clinica venga gestita in questo modo?

I lavoratori della clinica Madonna della Catena

2 – (fine)