Cosenza, Ecologia Oggi sconfessa Occhiuto e i suoi scagnozzi: “Il decoro urbano lo facciamo solo noi”

A stretto giro di posta, è arrivata la replica di Ecologia Oggi al sindaco Occhiuto e ai suoi fidi scudieri de La Piattaforma. Questo il testo integrale della nota della Direzione del patron Guarascio. 

Va detto, innanzitutto che la performance dell’azienda nel delicato compito di tenere pulita una città importante come Cosenza è assolutamente alta. La percentuale di raccolta differenziata (pari al 66,63% al mese di Maggio) è la più alta dell’intera regione ed una delle più alte del Sud Italia. E questo nonostante non sia mai stato risolto il grave problema dei reiterati abbandoni abusivi di rifiuti in zone della città già mappate e segnalate all’Ente comunale (citiamo, a puro tutolo esemplificativo Via Popilia, Via degli Stadi, Villaggio Rom, Centro Storico). Tale fenomeno, insieme a quello dell‘alta evasione della tassa sui rifiuti (molti utenti non sono neppure iscritti nei ruoli TARI), inficia non poco la percentuale della differenziata che, altrimenti, raggiungerebbe una percentuale ben maggiore. Inoltre, il decoro urbano è assicurato quotidianamente nonostante l’inadeguatezza delle previsioni del piano comunale che è, proprio per questo, in corso di revisione e nonostante la piaga degli abbandoni: siamo di fronte ad un vero e proprio stillicidio di interventi inattesi che sottraggono risorse al servizio regolarmente pianificato.

A questo va aggiunto che sino ad oggi Ecologia Oggi Spa, nonostante i reiterati ritardi nei pagamenti da parte dell’Ente (desta preoccupazione la recente bocciatura dei conti comunali da parte della Corte dei Conti), ha sempre assicurato i pagamenti degli stipendi ai lavoratori impegnati nel servizio, ricorrendo a risorse proprie. Ricordiamo che prima dell’avvento di Ecologia Oggi Spa i pagamenti accumulavano ritardi di molti mesi e che il precedente gestore fallì pur trattandosi di una società mista pubblico-privata.

Dunque, ci saremmo aspettati parole di incoraggiamento da parte dei consiglieri, perfino dopo che il Tg Calabria e diverse altre testate giornalistiche avevano svolto inchieste sull’operato della nostra società, che è sempre risultato encomiabile, e sul fenomeno degli abbandoni di rifiuti da parte di cittadini, che gli stessi media hanno potuto e possono constatare con facilità.

Il clima di serenità auspicato dal Consigliere di minoranza Marco Ambrogio è un’assoluta priorità anche per la nostra azienda, tant’è che da sempre ed in maniera più pressante a decorrere dal mese di Novembre 2017 abbiamo avviato innumerevoli incontri sindacali sia per la definizione del cosiddetto passaggio di gestione (Art. 6 del contratto) che per la riorganizzazione aziendale (Art. 7) presso la sede di Confindustria Cosenza, ultimi in ordine cronologico i tre incontri alla presenza di tutte le OO.SS. e dell’ufficio UEC svolti in data 12, 19 e 26 giugno c.a.

Appare alquanto anomalo che il Consigliere su citato non sia stato adeguatamente informato dagli addetti e/o preposti al ramo di quanto concordato negli incontri sindacali. Sia il problema dei ritardi nei pagamenti sia quello degli abbandoni di rifiuti da parte dei cittadini sono stati attenzionati perfino dalla Prefettura che ha convocato all’uopo riunioni ed ha auspicato soluzioni concrete.

Per quel che concerne quello che riferisce l’assessore al ramo Dott. Carmine Vizza, le esose penali applicate sono oggetto di contestazione e su di esse dovrà decidere l’autorità giudiziaria. Ma, nelle more, sarebbe bene che il Comune seguisse l’auspicio della Prefettura affinché venga aperto un tavolo tecnico per risolvere le cause che impediscono il raggiungimento degli obiettivi contrattuali della raccolta differenziata.

Innumerevoli sono state anche le comunicazioni allo stesso assessore De Cicco, nella qualità di Assessore ai Quartieri, affinché intervenisse in tali aree, mai adeguatamente censite e le cui utenze ivi ubicate il più delle volte non risultano iscritte a Ruolo TARI. Mai nessuno sgarbo è stato perpetrato nei confronti dell’assessore De Cicco, del quale si chiede solo il supporto per risolvere le ben note problematiche: se mai, in passato, è stato l’assessore stesso ha mettere in cattiva luce la nostra azienda infamandola ripetutamente.

In merito al sistema di videosorveglianza, l’assessore al ramo conosce bene la tematica, le cui problematiche sono state risolte con l’istallazione delle telecamere previste da CSA, ma ancora non funzionanti per aver il Comune non provveduto all’allaccio dell’energie elettrica. Dimentica pure l’Assessore che in data 14.09.2018, abbiamo provveduto a consegnare un Drone di alta tecnologia per il controllo del territorio, di cui però abbiamo perso traccia.

Inoltre sembra alquanto strano che vengano sollevate lamentele sulla professionalità dei Quadri e, di contro, si esalti l’ottimo lavoro dei dipendenti, che per antonomasia lavorano bene se lavorano bene i loro Dirigenti.

Su quanto affermato dal Sig. Sindaco Arch. Mario Occhiuto, i servizi vengono svolti secondo la frequenza e le modalità del nuovo CSA, al quale ci atteniamo rigorosamente.

Più volte abbiamo sollevato al Comune l’inadeguatezza del CSA in riferimento alle problematiche ben note della città: il traffico, il volantinaggio selvaggio, poiché il servizio integrato di igiene urbana e tutto il servizio ambientale non possono dipendere da un solo soggetto, ma dalla cooperazione di tutti e tre i soggetti: Comune, Ecologia Oggi Spa e cittadinanza.

In ogni caso abbiamo fatto, facciamo e faremo, sempre il nostro dovere, ricordando a tutti, noi compresi, gli obblighi in capo ad ognuno, ivi comprese le OO.SS, le quali sono quelle deputate alla risoluzione degli eventuali conflitti aziendali  nelle sedi che per legge sono istituite.

In ultimo vorremmo riprendere la frase del Consigliere Marco Ambrogio, che ci sembra degna di nota: siamo d’accordo con lui, e l’abbiamo sempre fatto, abbiamo garantito con le nostre forze il pagamento di stipendi e fornitori, per i ritardi cronici del Comune di Cosenza, tant’è che abbiamo già anticipato pagamenti di stipendi ed oneri per le mensilità di febbraio, marzo e aprile 2019, nonché  tutti i costi dei fornitori compreso gasolio, automezzi e tutti gli investimenti previsti dal CSA, al quale ribadiamo siamo e saremo sempre adempienti.

Direzione Ecologia Oggi Spa