Cosenza, i cantieri di Nicola e Franz: a due mesi dalla consegna cade a pezzi la facciata della scuola di via Milelli

Non sono passati neanche due mesi dalla consegna dei lavori di riqualificazione della scuola “E. Tavolaro” di via Milelli a Cosenza che già l’intonaco esterno e qualche cornicione iniziano a venire giù. Pezzi di calcinacci si sono staccati dalla facciata che insiste sul corridoio esterno che i bambini percorrono per raggiungere la palestra, creando una situazione di pericolo per la loro incolumità. E visto che né al sindaco Franz, né all’assessore Incarnato, né al piccolo Franco Alimena, e soprattutto né a Nicola Adamo gliene frega niente dell’incolumità dei bambini, per ripristinare l’agibilità e mettere in sicurezza il passaggio si è reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco.

I lavori effettuati presso la scuola di via Milelli, iniziati nel febbraio del 2023 e consegnati a fine novembre del 2023, sono stati finanziati con fondi provenienti dal programma “Agenda Urbana”. Titolo dell’opera: “riqualificazione e efficientamento energetico delle Scuole storiche dello Spirito Santo e di Via Milelli”. Costo del cantiere 1milione e 350mila euro. A rendere possibile il “progetto”: il consigliere delegato Francesco Alimena, il coordinatore di Agenda Urbana, Luigi Zinno, la dirigente Antonella Rino, il Rup Maria Colucci, e l’assessore Giuseppina Incarnato. Una bella squadra al servizio di Nicola Adamo travestito da Franz. Il cui unico pensiero non è certo la qualità dei lavori, ma assegnare l’appalto, gestire le forniture, e “incaricare” gli amici. E se un pezzo di cornicione finisce sulla testa di qualche alunno, pazienza, e “speriamo che se la cava”. L’importante era appaltare un milione e 350mila euro di lavori.

È chiaro che i lavori sono stati eseguiti alla meno peggio, altrimenti come spiegare il distacco di intonaco applicato solo due mesi fa? Questo succede perché quando si tratta di lavori pubblici nessuno controlla, nessuno verifica, nessuno interviene, neanche quando si stacca un cornicione, come in questo caso, da un balcone. Piuttosto che chiamare la ditta che ha eseguito i lavori e chiedergli un rapido intervento riparatorio, preferiscono chiamare i Vigili del Fuoco, per non disturbare gli amici di Nicola e Franz. E poco importa se il rischio di ulteriori distacchi di intonaco, persiste. Questa è la sicurezza e la qualità dei lavori sponsorizzati da Nicola Adamo, e controfirmati da Franz Caruso. E se questo è il risultato della riqualificazione della scuola, figuriamoci gli imbrogli sull’efficientamento energetico. In tutto questo la cosa più imbarazzante non è tanto la totale mancanza di trasparenza amministrativa nella gestione degli appalti, e nemmeno i soliti lavuru arrunzati, quello che risultata più sgradevole in questa storia è l’indecoroso silenzio dell’assessore fantasma Giuseppina Incarnato.