Cosenza, incredibile: il presidente della Corte costituzionale introdotto da… Ciacco!

Ciacco

Com’è possibile che una scuola pubblica si faccia rappresentare da un famigerato truffatore? Come può succedere che una delle più alte cariche dello stato sia introdotto da un lestofante patentato? Eppure questo è accaduto giorno 1 febbraio a Cosenza, quando il Presidente della Corte costituzionale Paolo Grossi è stato presentato al Teatro Rendano da Antonio Ciacco (il truffatore lestofante di cui sopra), cui la dirigente del Liceo Scientifico “Fermi” di Cosenza ha delegato l’organizzazione della manifestazione per il settantesimo anniversario della Costituzione.

Il giurista Paolo Grossi, uomo di cultura dai tanti riconoscimenti internazionali, presidente del prestigioso organismo che in Italia ha la funzione di sancire la legittimità costituzionale di atti e normative, introdotto da un personaggio che è stato sospeso dall’Ordine degli Avvocati per aver falsificato una sentenza! Oltre ad aver compiuto una serie pressoché infinita di truffe di cui abbiamo scritto più volte. E potremmo continuare all’infinito… Dallo stesso vilipendio alla Costituzione… (http://www.iacchite.com/cosenza-incredibile-ciacco-lezioni-sulla-costituzione/); al saccheggio della Biblioteca Civica… (http://www.iacchite.com/lettere-iacchite-biblioteca-civica-la-storia-dei-debiti-ruolo-ciacco/); allo scandalo della sua elezione al Consiglio di istituto del “Fermi”… (http://www.iacchite.com/lettere-a-iacchite-consiglio-distituto-al-fermi-non-votate-questuomo/); per finire alle angherie nei confronti di un malcapitato egiziano…  (http://www.iacchite.com/lettere-iacchite-vi-spiego-andata-lavvocato-legiziano/)

E’ stato vergognoso e per certi versi umiliante vedere questo personaggio stare sul palco in quell’occasione, straparlare con la sua disgustante quanto falsa retorica, sorridere ed applaudire pensando a quante truffe ed imbrogli potrà portare nuovamente a termine grazie a questa rinnovata verginità che la preside del “Fermi” (quanto inconsapevolmente?) ha voluto offrirgli. Molte persone sedute e lì per l’importante figura del Presidente sono rimaste sconcertate dalla sua presenza e dal suo discorso di fedeltà a principi che non ha mai rispettato nella sua vita.

Un pomeriggio in cui i giovani avrebbero dovuto ascoltare una “lezione magistrale” sulla Costituzione e gli ideali ed i valori che la ispirano, piegato ai beceri interessi di un truffatore matricolato, che ha ricevuto una legittimità per ripulirsi e presentarsi alle sue future vittime come un docente del “Fermi” (che lui non rappresenta in nessun modo) e per sfruttare a suo vantaggio la buona considerazione che quegli insegnanti si sono acquistati con il lavoro di tanti anni. In questi giorni pubblicheremo i fatti che hanno consentito l’ascesa di Ciacco al “Fermi” e come tutto si collega, anche la vicenda dell’istituto di via Isnardi e della sua falsa pericolosità, voluta per gli interessi del trio Iacucci-Occhiuto-Oliverio.

1 – (continua)