Cosenza, le cose buone di Mario

L’ho scritto tante volte e lo ribadisco ancora: io non odio Mario Occhiuto. Combattiamo su due fronti opposti, ma non per questo gli auguro il male. Siamo in contrasto su quasi su tutto, ed ognuno è convinto di stare dalla parte giusta, ma non per questo vorrei vederlo ‘mbicatu a nu palu. La nostra è una lotta politica. Aspra, dura, ma dal tenore squisitamente politico.

Mario si è sempre rifiutato, nonostante i miei inviti, di replicare sul nostro giornale, ai tanti articolo scritti su di lui; ha da tempo preso una sana abitudini di “replicare”, con un commento, ai miei scritti, sul post FB che lancia l’articolo. Va bene anche così per me. Il diritto di replica per noi è sacrosanto.

In uno di questi tanti commenti Mario mi invita, a scrivere, ogni tanto, anche qualche cosa di positivo e di buono su di lui. Che di cose positive, a sentirlo parlare, ne ha fatte tante. E su questo sono d’accordo. E voglio seguire questo suo disinteressato consiglio.

Tra le poche cose buone, per me, che ha fatto il sindaco, c’è di sicuro quella di aver istituito la diretta streaming del consiglio comunale di Cosenza. Un servizio utile ai tanti cittadini che magari non possono raggiungere la sede comunale, ma sono interessati alla discussione. Un vero e proprio esercizio di democrazia diffusa.

Solo che c’è un problema, il servizio è usufruibile solo da iPad o iPhone. Sul PC e tutto il resto si vedono le immagini ma manca l’audio. Peccato: ogni tantu ca fa ancuna cosa bbona, nun funziona.

GdD