Cosenza, metro e Parco del cazzaro non si faranno mai: ora riaprite il Viale

Alla luce delle novità emerse a seguito delle parole del commissario europeo Hahn, il sindaco Occhiuto e il presidente Oliverio hanno l’obbligo di dare spiegazioni ai cittadini. Perché a distanza di anni non è stato ancora approvato il progetto esecutivo della metro leggera ? Come è stato possibile avviare i lavori di una opera accessoria, il cosiddetto Parco del benessere, senza aver approvato il progetto esecutivo ? In assenza di quest’ultimo noi continuiamo a ribadire che non potevano essere avviati i lavori inerenti Viale Parco. Siamo infatti in attesa che il T.A.R. Calabria si pronunci sul nostro ricorso, nel quale abbiamo messo in evidenza tutte le irregolarità amministrative che, a parere nostro, sono contenute nell’accordo di programma stipulato tra Occhiuto, Manna, Oliverio e Iacucci. Palazzo dei Bruzi dà, per l’ennesima volta, prova di irresponsabilità e incapacità amministrativa. Non si può ancora tenere in ostaggio una città per un’opera pubblica fantasma, così va definita ormai questa metro leggera, che non sarà mai realizzata. Cosenza è paralizzata, la viabilità è impazzita, lo smog è aumentato, il commercio cittadino è sull’orlo di un fallimento generalizzato. In mancanza di risposte immediate, chiare e definitive, meglio riaprire il Viale Parco prima possibile.

Comitato No Metro