Da quando il presidente-parassita della Regione ha messo in rete quella gran boiata del suo portale che a chiacchiere serve per “risolvere” problemi ma in realtà vuole solo nascondere tutte le magagne della malasanità di cui lui è a capo, si stanno moltiplicando le segnalazioni che ci arrivano via social e via mail. Nel ringraziare il parassita, pubblichiamo l’ennesima denuncia accompagnata anche oggi dal rituale “Occhù, vida cchi ti pigli”….
Carissimo Direttore,
le scrivo per uno sfogo nei confronti della sanità cosentina e in particolare del famigerato ospedale dell’Annunziata.
La mia nipotina Daniela di 20 mesi ha rischiato grosso a causa della superficialità medica. Premetto che l’abbiamo portata più volte nell’arco del mese di marzo dal pediatra Salvatore Chiappetta, medico della mutua, il quale con aria infastidita ci ripeteva che la bimba aveva un semplice raffreddamento. di farle prendere aria e tenere il naso pulito.
Fatto sta che la bimba domenica 2 aprile la portiamo in Pediatria all’Annunziata per febbre a 39.8 e labbra nere… anche lì un altro dottore – del quale mi riservo di fare il nome -,dopo aver dato il Nurofen ci ha mandato a casa.
Nel frattempo la bimba peggiora e di testa nostra abbiamo fatto le analisi e aveva i valori sballati, il pediatra continua con la sua versione mentre il dottore Oreste Lombardi ci dice di correre subito in ospedale e fare una radiografia, andiamo e all’inizio un’altra dottoressa “scienziata” – anche di lei mi riservo di fare il nome – ci dice che li si va per cose serie… solo nel momento in cui mia figlia le fa leggere il messaggio del dottore Lombardi richiede una radiografia e li esce che la piccola ha una polmonite con il polmone destro compromesso… si rende conto??
Per non parlare della loro incapacità nel fare un prelievo… 4 persone, due buchi senza riuscire… sono amareggiata per come vengono trattati i bambini, possibile che non riusciamo ad essere assistiti nel modo corretto?
Lettera firmata
