La situazione a piazza Fera e a piazza dei Bruzi (come si vede dalle foto) sta per sfuggire ad ogni tipo di controllo. Non serve uno “scienziato” per rendersene conto. Non serve neanche percorrerle dentro una macchina, basta soltanto guardarle e – perché no – ascoltare i rumori che arrivano dalle macchine che vanno sopra le pavimentazioni ormai a pezzi. Sono le conseguenze dell’assurdo “doppio senso all’inglese” varato dal sindaco cazzaro su piazza Fera e degli altru “magheggi” a due passi dal Comune da parte dell’uomo (?) che ha sfregiato la città per i suoi porci comodi. Il suolo, messo a dura prova per anni, ormai ha ceduto in tutte e due le piazze e se si continua di questo passo, è molto probabile che qualcuno si faccia male. A questo punto, forse sarebbe il caso che chi gestisce il Comune dopo la devastazione “bellica” del cazzaro, prenda in mano la situazione, e con particolare urgenza elimini quella pazzesca divisione tipo autostrada de noantri in “lannia” metallica su piazza Fera, rifaccia la pavimentazione e riconsegni una strada decente alla città e ai cittadini. Ma bisogna far presto, piazza Fera cade a pezzi e qualcuno senza nessuna colpa potrebbe pagarne le conseguenze. E a piazza dei Bruzi la situazione sta diventando altrettanto preoccupante. Povera Cusenza nostra!